Al via da oggi i lavori di restyling del campanile della Basilica di Santa Chiara , di proprietà del Fondo edifici di culto del ministero dell’interno.
Grazie ad un finanziamento di 158.000 euro sono partiti le operazioni di restauro ( di cui abbiamo già parlato), la messa in sicurezza e la riapertura della torre trecentesca. Sono stati i residenti della zona a chiedere che il campanile fosse oggetto di restauro che chiuso nel 1943 aprirà al pubblico da maggio 2015. Inoltre entro la fine di ottobre sarà indetto un concorso di idee per la nuova scala da realizzare per un’operazione che costerà 58mila euro, finanziata dalla II Municipalità di Napoli. Il monumento così tornerà di nuovo accessibile a cittadini e turisti, che potranno raggiungere la sommità grazie alla scalinata interna, dove sarà possibile ammirare il panorama di piazza del Gesù, uno dei simboli del centro storico.
I giardini realizzati nel 1970 verranno finalmente rifatti, saranno piantati nuovi alberi e tutelati quelli storici. Verranno istallati giochi per bambini, panchine e spazi per la lettura ed in più sarà fatto un accesso con scivolo per disabili. Inoltre verranno ripristinati il vecchio ingresso da piazza del Gesù e un locale nei pressi del giardino che diventerà una postazione della polizia municipale.
Così grazie a questi interventi il monumento, praticamente sconosciuto alla maggioranza dei cittadini poiché chiuso dalla seconda guerra mondiale, rivivrà di nuovo lo splendore del Medioevo, quando fu fatto costruire tra il 1310 e il 1340 da Roberto d’Angio.