Basilicata, i lupi attirano i turisti

Un tempo i lupi erano un pericolo ed una preoccupazione per gli allevatori e per chi viveva in montagna. Attualmente, però, i lupi sono diventati il principale attrattore del Turismo Verde delle aziende agrituristiche della Basilicata. Stranamente, la notizia dell’aggressione di lupi ad un gregge di pecore a Pietrapertosa, in provincia di Potenza, ha avuto l’effetto di aumentare le visite dei turisti nel Parco: “proprio così – dicono i proprietari dell’Azienda I Sapori del Parco di contrada Battaglia di Pietrapertosa – riceviamo numerose telefonate di persone che ci chiedono proposte di soggiorni e di itinerari nel Parco con la voglia magari di poter osservare da lontano un lupo, di vivere un’emozione – avventura unica. E’ anche questa la contraddizione di un Parco che ha molto da offrire e tutelare per la fauna selvatica (oltre al lupo, la volpe, il cinghiale e gli uccelli rapaci) ma che non può sottovalutare i pericoli e i danni per agricoltori, allevatori e produttori locali che ci rimettono direttamente e da giorni non sono tranquilli”.

Da sempre le aziende agrituristiche per attirare turisti collegano la buona cucina con le escursione delle Dolomiti Lucane e al Volo dell’Angelo, vivendo un’avventura eccitante agganciati ad un cavo d’acciaio “volando” tre le vette dei paesi di Castelmezzano e Pietrapertosa. Purtroppo, l’impianto non è sempre aperto e a disposizione dei turisti, poiché è stato chiuso per consentire la nidificazione della cicogna. Quindi, è necessario secondo gli operatori turistici cercare di trovare delle soluzioni per conciliare la tutela della fauna e dell’ambiente e per tutelare le attività che lavorano nel contesto rurale e con la natura.

Per andare incontro a tale esigenza e per incentivare la presenza di turisti nel territorio lucano le aziende agrituristiche puntano attraverso i piatti tipici a far acquistare ai consumatori i prodotti nelle aziende agricole e negli agriturismi. In tale direzione, è partito il progetto “La spesa in campagna”, che prevede di realizzare un circuito regionale di valorizzazione e commercializzazione di “spacci locali”, ossia punti vendita gestiti in dagli imprenditori agricoli in associazione tra loro, con la creazione di un marchio e l’utilizzo di un sito web www.laspesaincampagna.net, dove è possibile consultare le aziende che aderiscono alla rete regionale, individuandole attraverso la mappa e avendo la possibilità di scaricare il software per la navigazione Gps per raggiungerle più facilmente.

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