Nell’ultima giornata di regular season la Manital PMS Torino soccombe nel proprio parquet contro la regina del campionato, prima in classifica Tezenis Verona per 83-94.
Che sarebbe stata una partita non determinante ai fini della griglia playoff lo si sapeva già. Certo è che i numerosi tifosi accorsi al PalaRuffini si sarebbero aspettati una prestazione diversa dai propri beniamini, soprattutto contando che la partita poteva essere un possibile anticipo dell’attesissima finale playoff. Con questo risultato, inoltre, salgono a 3 le sconfitte subite in stagione da Mancinelli e compagni nei confronti dei veneti (andata, Coppa Italia e ritorno).
I padroni di casa riescono a contenere gli avversari per metà partita, con buone scelte offensive e una difesa costante e attenta. Mancinelli sale in cattedra e buca la retina spalle a canestro; dall’altra parte ci sono gli stranieri di Ramagli e, De Nicolao in regia, a non permettere ai torinesi di scappare. Lewis è ispirato dai 6.75 m e le sue bombe mandano più volte in visibilio il PalaRuffini ma Monroe e Umeh si riconfermano gli americani dell’anno e rispondono prontamente a tutte le azioni gialloblù.
Alla pausa lunga la PMS si trova avanti e la partita è ancora del tutto aperta (47-42).
È il terzo quarto l’ago della bilancia del match; Verona si accende trascinata da un monumentale Monroe (29 punti a referto) e si porta sopra di parecchie lunghezze e per Torino sembra quasi la fine. L’ultima frazione vede sempre i veneti in gran spolvero ma Rosselli, Giachetti e Mancinelli non vogliono mollare e, ispirati da un’incredibile stoppata di Miller su De Nicolao a poco più di un minuto dal termine del match riescono a ridare speranza al pubblico torinese portandosi sul -6.
A questo punto è coach Ramagli a salire in cattedra e in un minuto risveglia i suoi. Uno splendido gioco a 2 degli americani riporta sul +8 la Tezenis e tutte le ultime speranze dei padroni di casa sono affidate a Lewis da oltre l’arco. La tripla non entra e Verona può finalmente festeggiare la fine della prima fase del campionato.
Sono 5 comunque i giocatori della Manital in doppia cifra: Mancinelli, Lewis (entrambi top scorer a quota 16), Fantoni, Rosselli e Giachetti a riprova del fatto che tutti i chiamati in campo hanno dato il massimo. Verona si conferma nuovamente “bestia nera”, favorita del campionato ottenendo un successo in un campo difficile espugnato solo una volta in stagione.
Prossimo appuntamento ai quarti di finale playoff previsti per domenica 3 maggio, dove la Manital affronterà la vincitrice tra Ferentino (confermata sesta in A2 Gold) e Recanati, terza forza del campionato di serie A2 Silver.
MANITAL PMS TORINO – TEZENIS VERONA 83-94
(23-25, 47-42, 61-70)
Torino: Giachetti 10, Mancinelli 16, Fnatoni 14, Fiore ne, Lewis 16, Viglianisi ne, Bruttini, Rosselli 11, Gergati 9, Miller 7. All. Bechi.
Verona: Umeh 17, Reati, De Nicolao 10, Boscagin 17, Bartolozzi ne, Ndoja 4, Mazzantini, Gandini 1, Giuri 16, Monroe 29. All. Ramagli