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Basket – Bargnani torna in nazionale; il primo successo di SuperDino?

Creato il 02 maggio 2010 da Sport24h

Dopo gli anni “bui” si vede un po’ di luce. Il secondo posto alle Olimpiadi di Atene aveva folgorato il movimento, che nel giro di pochi anni ha dilapidato quel carico di energia, aspettative e passione. C’è voluto il grande Dino Meneghin, che si è messo in gioco ed ha accettato di fare prima il commissionario straordinario poi il presidente di una Federazione agonizzate, per riportare un po’ di entusiasmo. Dopo due anni di reggenza e un periodo di assestamento, quella del ritorno di Bargnani in nazionale è il primo vero grande successo per SuperDino. Adesso speriamo di conquistare un posto per Londra…

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“Sono contento di poter ospitare qui Dino Meneghin ed Andrea Bargnani – ha commentato il presidente Petrucci- perché questa è la sala dove si celebrano le vittorie azzurre. Per me è motivo di soddisfazione ospitare qui, a Roma, nella sua città, un atleta che rappresenta l’Italia all’estero. Con questa presenza Andrea Bargnani ha confermato che anche per chi ha successo in un altro Paese è motivo di orgoglio vestire la maglia azzurra. Ciò significa che in Italia esistono ancora dei valori importanti. Bargnani ha detto sì all’azzurro in un momento importante della sua carriera, dimostrando di essere una persona con sentimenti, capacità, lealtà e determinazione. Qualità che noi tutti apprezziamo. Si può vincere tanto nel corso della carriera, ma vincere con la maglia azzurra è una cosa unica. Sono convinto che la pallacanestro italiana, con una persona capace come Dino Meneghin alla sua guida, abbia la possibilità di andare ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Non siamo inferiori a nessuno. Sono sicuro che l’Italia tornerà a conquistare quei successi che merita. Faccio il mio in bocca al lupo a Meneghin, a Bargnani, all’allenatore Pianigiani, a cui sono molto vicino, e a tutta la pallacanestro azzurra”. Il presidente Petrucci era accompagnato dal segretario generale CONI Raffaele Pagnozzi.
“Sono molto contento di essere in questo Salone  con Andrea. –dichiara soddisfatto Meneghin per la decisione di Bargnani – Sono stato qui nel 1999 dopo la vittoria del Campionato Europeo e dunque questa sala mi evoca ricordi bellissimi che auguro ad  Andrea di poter vivere. Questa è una giornata importante. Andrea sta lanciando un messaggio forte: ai giovani fa capire che diventare un campione è possibile e che i giocatori importanti rispondono con entusiasmo alla chiamata della Nazionale. Nel mio viaggio a New York, a gennaio, erano bastati pochi minuti per leggere nei suoi occhi la voglia di vestire l’azzurro. Non mi sbagliavo. Il basket azzurro ha bisogno di risultati per risollevarsi da questo momento difficile ed Andrea ci può aiutare a raggiungere l’obiettivo”.
Presenti all’incontro per la FIP anche il vicepresidente Gaetano Laguardia,  il responsabile del settore squadre nazionali maschili Angelo Barnaba, il segretario generale Maurizio Bertea e il nuov team manager della Nazionale Riccardo Pittis.

“Quella di venire a giocare con la Nazionale è una scelta spontanea e personale – spiega con entusiasmo ed emozione Bargnani- Nessuno mi ha dovuto convincere. Per me è un onore e un orgoglio poter vestire la maglia azzurra. Sono una persona competitiva e voglio vincere in azzurro. Il basket italiano sta vivendo un momento difficile e spero di dare una mano a far tornare l’Italia nel basket che conta, tra le grandi d’Europa. E’ iniziato un nuovo ciclo per la Nazionale; desidero far parte di questo progetto e portare una nuova energia positiva. Purtroppo in passato le mie esperienze con la maglia azzurra non sono state felici, ma sono qui oggi per dire che ho la voglia e la giusta determinazione per giocare con la Nazionale come non ho mai fatto prima. Metterò a disposizione di Pianigiani, con cui ho già parlato e ho un ottimo rapporto, e della squadra l’esperienza maturata in NBA”. (com stampa)


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