Basket: Biella alza la bandiera bianca..o quasi

Il grido di allarme è ormai più di una realtà tangibile. Rappresenta la fotografia di un momento storico negativissimo di una società che per 20 anni ha saputo distinguersi ai massimi livelli nazionali, la Pallacanestro Biella. Senza l’ingresso di nuovi soci e aiuti esterni, sponsorizzazioni “pesanti” su tutti, la società cestistica piemontese chiuderà i battenti a fine stagione. Questo, in sintesi, quanto si desume dal comunicato emesso ieri al termine dell’assemblea dei soci: <<L’assemblea dei soci ha deliberato di procedere in tempi brevissimi ad un versamento straordinario che consenta alla Società di continuare ad essere in regola con i parametri Comtec e a far fronte ai propri impegni come da tradizione. Si tratta dell’ultimo sforzo che questo gruppo di persone che da anni si sobbarca l’onore e l’onere di sostenere lo straordinario progetto di eccellenza di questo territorio, è intenzionato a fare. In assenza, nell’immediato futuro, di risposte positive da interlocutori pubblici e privati che consentano sia di chiudere con serenità la stagione sia di pensare ad un futuro dignitoso, l’assemblea dei soci ha espresso all’unanimità l’intenzione, con enorme dispiacere ma la serena consapevolezza di aver fatto molto più del possibile, di porre termine a fine stagione all’attività ventennale di Pallacanestro Biella>>.
Un comunicato che non lascia spazio a dubbi e sollecita alcune considerazioni. Fermo restando che tutto dovrà essere fatto per salvare una grande avventura sportiva come quella di cui stiamo disquisendo, è quantomeno azzardato chiedere ad oggi l’intervento del Pubblico. Sono i privati che dovrebbero a nostro parere intervenire massicciamente per sfruttare i ritorni d’immagine e non solo che una piazza come Biella ha sempre dato. Qui si respira aria di canestri dietro a ogni angolo, e investire su una società gloriosa e colma di valori come la Pallacanestro Biella, non sarebbe certo un’impresa a perdere.
Intanto le attenzioni si spostano sul parquet di casa dove domenica i biellesi, alle 18,15 il via, reduci dalla bella vittoria esterna dello scorso turno, affronteranno la Trenkwalder Reggio Emilia, collocata a metà classifica con 18 punti. L’Angelico ne ha 8, gli stessi di Avellino e Pesaro. E’ chiamata ad una nuova prova d’orgoglio anche in virtù di quanto accaduto negli ultimi giorni. Per essere ancora più appetibile deve dimostrarsi bella e vincente.