Domenica si è giocata la penultima giornata di regular season del campionato di serie A2 Gold, che per 2 squadre è stata, in realtà, l’ultima partita visto il forfait di Forlì e Veroli durante la stagione, e in quel di Casale Monferrato si è disputato il derby tra la Manital PMS Torino e la Novipiù Casale.
Un match con una valenza particolare oltre alle classiche emozioni di questo genere di incontri, in quanto andava a definire la griglia per i vicinissimi playoff. Le 2 squadre si giocavano ambedue il terzo posto (con Torino con una chance in più per accaparrarselo domenica prossima) e, come ci si poteva aspettare, il numeroso pubblico accorso al PalaFerraris ha potuto assistere ad una grande sfida degna di queste posizioni di alta classifica.
Dopo 20′ di equilibrio e sostanziale parità (sia nel punteggio che nelle prestazioni in campo), sono i gialloblù a cambiare marcia e a tirare fuori il carattere giusto per espugnare il parquet monferrino. Coach Ramondini non può recriminare niente ai suoi che attaccano bene e costruiscono azioni valide; la palla, però, non entra e piano piano i torinesi si allontanano trascinati da un regista da oscar come Giachetti (19 punti a referto). Ma è tutta la squadra comandata da Bechi a meritarsi la standing ovation finale dei propri tifosi: tutti i giocatori in campo, con punti e intensità in difesa, hanno contribuito all’importante vittoria in egual modo.
La classifica delle prime 5 è ormai definitiva e l’ultima giornata di campionato potrà solo rifinire gli ultimi 3 posti: Verona, Brescia, Torino, Casale e Biella nell’ordine con sicure Ferentino e Agrigento e Mantova e Trieste che si giocheranno l’accesso domenica.
L’INTERVISTA
“È stata una grande partita. Sapevamo che era fondamentale vincere e siamo scesi in campo con quell’unico obiettivo ben chiaro in testa. Siamo stati bravi ad imporre il nostro ritmo sin dal primo minuto e soprattutto a mantenerlo durante tutta la partita. Casale era un’avversaria molto valida, probabilmente la formazione più in forma di questa fase del campionato e noi siamo riusciti ad arginarli. Abbiamo messo in campo una grande prova di squadra in cui tutti hanno contribuito; ce la siamo meritati questa vittoria”.
I playoff ormai sono alle porte ma prima vi aspetta un’altra importante sfida.
“I playoff iniziano credo il 3 maggio. Dopo il match della settimana prossima abbiamo un po’ di tempo per riposare quindi adesso ci dobbiamo concentrare solo su quella. Vogliamo assolutamente vincere; abbiamo perso già 2 volte con loro e la fame di vendetta è tanta. Poi saremo in casa e al PalaRuffini abbiamo perso una sola volta. Sarebbe bello chiudere la regular season con solo una sconfitta casalinga”.
Come affronterete la prossima fase?
“Anche a Casale l’atmosfera era calda, quasi da playoff. Contro Verona lo sarà ancora di più. Poi arriveranno veramente. Sono un campionato a parte e avremo tutto il tempo per prepararli bene. Bisognerà arrivare perfettamente in forma perchè giocheremo molte partite in poco tempo e inevitabilmente il tempo sarà poco anche per recuperare. Si rinizia 0 a 0 e l’intensità gioca un ruolo fondamentale in quella fase. Sulla carta non si vince niente, bisognerà tirare fuori tutto il carattere e sperare anche un po’ nella fortuna (per quanto riguarda acciacchi e infortuni). Questo terzo posto deve essere un punto di partenza; non vogliamo nasconderci e dire che arrivando terzi abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Il nostro obiettivo sappiamo qual è e nei playoff dovremo ripartire da zero per guadagnarcelo”.
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