Per la Nazionale Femminile il quarto episodio della qualificazione per l’Europeo 2011 si consuma ad Almere, alla periferia di Amsterdam.
In casa dell’Olanda la squadra di Giampiero Ticchi cerca la conferma e il relativo rilancio delle proprie ambizioni dopo la brillante affermazione maturata mercoledì scorso a Cagliari contro la Lituania. “E’ improprio dire che le nostre qualificazioni iniziano ora – spiega il tecnico azzurro – ma certo la vittoria dell’altro giorno ha rappresentato un passo importante. Ora però dobbiamo tenere alta la tensione se vogliamo vincere, in casa l’Olanda ha dimostrato di essere un avversario molto temibile,”.
In effetti le arancioni, che in Belgio e Lituania hanno rimediato rispettivamente 32 e 44 punti, ad Almere hanno giocato un brutto scherzo alla Croazia, battuta 78-72 grazie a un parziale di 10-0 nel finale. Certamente nel girone A l’Olanda è la squadra meno accreditata ma guai a pensare che si tratti di un impegno agevole.
L’Italia è volata in Olanda con tredici atlete, domani mattina Ticchi deciderà chi utilizzare tra le due “passa portate” Marte Alexander e Jenifer Nadalin: tra le avversarie da tenere d’occhio in particolare Leonie Kooij, sempre in doppia cifra nelle tre uscite precedenti, mentre della solidità sotto canestro assicurata da Marlous Nieuwveen sappiamo già tutto avendo l’olandese militato nel nostro campionato per diverse stagioni. L’ultima a Schio, allenata proprio da Sandro Orlando.
Le due trasferte consecutive (dopo aver affrontato l’Olanda le azzurre si trasferiscono a Gospic dove il 17 affrontano la Croazia) possono rilanciare l’Italia in ottica qualificazione. Dopo il successo sulla Lituania è tornato il sorriso e non solo per il risultato. “Abbiamo fatto in modo che smarrissero il ritmo in attacco col passare dei minuti, averle aggredite dal primo minuto ci è costato tanti tiri liberi ma è servito per mandarle fuori giri. Difficile replicare quell’aggressività a tutto campo per tutte le partite anche se questa è una caratteristica sulla quale abbiamo lavorato molto a Cavalese. Torneremo a pressare anche nelle prossime gare ma quando lo riterremo opportuno per girare la partita”.
Palla a due fissata per le 19.30. (com stampa)
Così in campo (ore 19.30, Almere)
Olanda
4 Kim Hartman
7 Tanya Bröring
8 Sharon Beld
9 Myrthe Beld
10 Anouk Biesters
11 Jantine Kraak
12 Marloes Roetgerink
13 Leonie Kooij
14 Marlous Nieuwveen
15 Rianne De Roos
22 Maaike Klein
24 Rachel Roubehie Fissa
Italia
4 Angela Gianolla (’80, 1.70, playmaker)
5 Mariachiara Franchini (’79, 1.81, guardia)
6 Chiara Pastore (’86, 1.72, playmaker)
9 Francesca Modica (’81, 1.75, guardia)
10 Martina Crippa (’89, 1.78, guardia)
11 Raffaella Masciadri (’80, 1.85, guardia)
13 Emanuela Ramon (’82, 1.82, ala)
14 Kathrin Ress (’85, 1.96, ala-centro)
15 Marte Alexander (’76, 1.90, centro)
23 Giorgia Sottana (’88, 1.78, playmaker)
31 Chiara Consolini (’88, 1.85, guardia)
33 Sabrina Cinili (’89, 1.90, ala)
34 Jenifer Nadalin (’83, 1.87, centro)
Coach: Giampiero Ticchi
La situazione
Girone A
Prima giornata (2 agosto): Italia-Croazia 69-76; Lituania-Olanda 98-52
Seconda giornata (5 agosto): Belgio-Italia 78-73; Croazia-Lituania 72-80
Terza giornata (8 agosto): Olanda-Croazia 78-72; Lituania-Belgio 95-78
Quarta giornata (11 agosto): Belgio-Olanda 91-59; Italia-Lituania 87-72