Entra nel vivo l’Eurolega con l’inizio delle Top16 e tutte le speranze del basket italiano sono riposte sulla Montepaschi Siena, che esordirà questa sera in casa contro il Maccabi. A differenza delle passate stagioni quest’anno ci saranno solamente due grandi raggruppamenti da otto squadre e si giocheranno ben 14 partite prima di accedere ai quarti di finale (un vero e proprio campionato); i toscani sono stati sorteggiati nel gruppo F, il più duro e difficile, perchè contiene corazzate del calibro del Barcellona, del Maccabi, dell’Olimpiacos, del Fenerbache e squadre temibili come Khimki, Besiktas e Caja Laboral.
Sulla carta almeno due se non tre posti per i quarti sembrano già assegnati, ma Siena può lottare per raggiungere almeno il quarto posto, che le aprirebbe la strada verso i quarti di finale. Sarà molto importante non perdere mai in casa (da sempre il PalaEstra diventa un bunker nelle notti europee) e cercare qualche colpo esterno per centrare un traguardo molto importante per la Mensana, ma anche per tutto il basket italiano, che ha dovuto subire le contemporanee eliminazioni di Milano, Cantù e Sassari in Eurocup.
Analizzando le avversarie dei toscani balza all’occhio come la più tosta da affrontare sia ovviamente il Barca, forse la grande favorita per la vittoria finale in campo europeo. Un gradino sotto ci sono l’Olimpiacos, che, dopo un inizio a rilento, ha cominciato ad ingranare e il Maccabi Tel aviv, già scontrato dalla Mensana nella prima fase, nella quale sono arrivate una vittoria sul parquet amico e una sconfitta di misura in Israele.
Grandissimo fascino avrà il duello con il Fenerbache, perchè per la prima volta tornerà a Siena da avversario Simone Pianigiani, che per sei anni sulla panchina dei neroverdi ha scritto pagine storiche della pallacanestro italiana. Assolutamente da non sottovalutare sono il Khimki e il Caja Laboral: i russi sono una mina vagante e la trasferta di Mosca non è mai delle più piacevoli, mentre gli spagnoli (dell’ex milanese Omar Cook) si sono qualificati per il rotto della cuffia ai danni dell’Emporio Armani Milano, ma rappresentano un osso duro per tutte le squadre del girone.
Fuori da qualsiasi chance di qualificazione c’è il Besiktas, con il quale Siena dovrà cercare di fare bottino pieno sia all’andata che al ritorno.
foto tratta tuttosport.com
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