Magazine Diario personale

Basta mail, sms, twitter e basta anche con i blog!

Da Gattolona1964

Sono molto contenta e soddisfatta di aver letto, sui quotidiani di stamane, che Luca di Montezemolo, (mica un cretino!) ha posto il veto ai dipendenti e  ai Vertici della Ferrari, di inviare mail che non siano strettamente di lavoro. In pratica ha vietato l’uso del “cazzeggio” tramite le migliaia di mail personali e private che ci si scambia anche sul posto di lavoro. Inoltre la stessa mail non può essere inviata a più di tre persone. Mi fa piacere sapere che c’è un essere umano, favorevole a far riprendere l’uso del telefono, quindi della voce, quindi l’uso del corpo e delle sue movenze e far sì che riprendano le relazioni umane. Dopo mesi e mesi che vado predicando, scrivendo (anche su questo blog) la mia stanchezza per tutti quegli sms, quelle faccine stupidine, quell’odioso Facebook, e gli altri mille strumenti che usiamo per comunicare, un “pezzo grosso” lo ha dichiarato. E sono mesi e mesi che nessuno dice la sua, il mio numero di telefono lo conoscete, ma se proprio non avete tempo mandate almento una mail per dire la vostra! Sembra così difficile relazionarsi con gli altri, come si faceva sino a qualche tempo fa? E’ la paura che blocca, la vergogna di far sentire il proprio timbro di voce o cos’altro? Non capisco perchè tutto questo accorciarsi di tempi e distanza, tutto questo mutismo inverosimile, il dover affidare a un pezzo di ferro e plastica le nostre sensazioni. Scusate la mia proverbiale franchezza, ma di questo passo dove vogliamo arrivare? Chiuderanno tutte le fabbriche di carta, pennarelli, biglietti, gomme, temperini, falliranno le ditte dei campanelli, chiuderanno i bar, i pub, i ristoranti, le discoteche, le spiagge, chiusura totale dei parchi, abbattimento degli alberi, tanto si può fare e guardare  tutto virtualmente. Anche l’amore si farà via internet, anzi lo si fa già! Noi comuni mortali, registreremo ben presto il nostro orgasmo così, come viene viene, lo manderemo via cavo al nostro amore lontano per lavoro, facendogli credere che ci manca molto e senza di lui…beh! Dobbiamo fare di necessità virtù. Disimpareremo l’italiano a furia di non colloquiare più: sento molte persone, giovani soprattutto, storpiare i verbi, usare male i congiuntivi e inventarsi parole che non esistono. Credono di essere più fighi e tosti e se chiedi loro di scrivere un pensiero o una frase, apriti o cielo! E’ uno schifo! Sono talmente nauseata da tutta queste forme di elettronica e di avanguardia che tifo fortemente per la carta stampata e per le vecchie cabine telefoniche, dove per dire “Ti amo” si arrotolava il dito attorno al filo della cornetta cento volte! Bravo Montezemolo, tu sì ci sai fare! Oltre a pensarla come me, o io come te è uguale, hai usato le tattiche verbali e corporali giuste: lo dimostra il fatto che tua moglie ha più di vent’anni meno di te, mica l’avrai conquistata con gli short message service? Non credo proprio…

Fabianaficcante.



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