Il discorso è sempre lo stesso: i processori migliorano, i display aumentano di definizione e grandezza, e inoltre i produttori cercano di vendere smartphone sottili e leggeri. Tutti fattori che non fanno altro che diminuire la durata della batteria dello smartphone, che non arriva quasi mai a due giorni. Eppure, qualcosa si sta muovendo, una tecnologia che potrebbe sorprenderci.
La società che ha promesso di impegnarsi nello sviluppo di batterie a idrogeno si chiama Intelligent Energy Holdings, specializzata nella produzione di batterie. Essa ha creato un taxi capace di utilizzare un accumulatore ad idrogeno, grazie al quale è divenuta famosa. La sfida più difficile è quella di poter usufruire di questa tecnologia in piccole dimensioni. La società crede di poter migliorare l'autonomia degli smartphone fino ad una settimana, e sarà aiutata da un produttore emergente che avrebbe investito 7.2 milioni di dollari in questo progetto.
La Intelligent Energy Holdings sostiene di essere abbastanza vicina alla realizzazione di una batteria piccola e stabile, ma in realtà l'arrivo sul mercato non è immediato, si parla di almeno 2 anni. Questa tecnologia potrebbe rivoluzionare il mercato di smartphone, tablet e PC, visto che l'autonomia è il punto debole di molti dispositivi. Purtroppo non siamo a conoscenza del costo di una tecnologia simile, ma essendo nuova (e innovativa) sicuramente non sarà basso.