E` proprio cosi`, la stessa Banca Centrale Europea ha fatto sapere che le Banche attueranno un ulteriore restringimento per quanto riguarda la concessione del credito alle imprese in termini di requisiti.
Nell’ indagine quadrimestrale pubblicata appunto dalla BCE, riguardante oltre 120 Banche, e` emerso che circa il 25% degli Istituti del credito continueranno ad inasprire le proprie politiche di concessione del credito nei confronti di imprese e privati consumatori almeno fino alla fine di questo primo trimestre del 2012.
E pensare che le stesse Banche hanno usufruito di ben 500 milioni di euro, sotto forma di prestiti con tassi dell’ 1% e che invece di essere messi a disposizione di aziende e consumatori, vengono tenuti fermi nelle loro casseforti, complice la paura di nuovi peggioramenti economici.
In buona sostanza sara` sempre piu` difficile concedere prestiti alle famiglie per l’ acquisto della loro prima casa ed in questi primi mesi del nuovo anno, si prevede un ulteriore calo di domande di finanziamento da parte delle imprese.
Saranno proprio le operazioni di mutuo, secondo una buona percentuale degli Istituti di credito coinvolti nell’ indagine, a subire un decisivo calo di richieste, mentre sempre piu` Banche adotteranno criteri piu` stringenti per concederli.