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Beach Boys - Pet Sounds

Creato il 01 febbraio 2011 da Ceppo
Beach Boys - Pet Sounds
Compie 45 anni il capolavoro dei Beach Boys, il disco immenso, insuperabile in cui in genio di Brian Wilson riesce a riversare tutto se stesso. Non raggiungerà mai più vette compositive così alte e rappresenterà l'inizio del crollo psicologico che lo attanaglierà fino a metà anni 90.
Pet Sound non è forse la prima opera rock ma è stato ,senza dubbio, insieme a Tommy degli Who, uno dei dischi che ha perfezionato e fatto conoscere questo genere al grande pubblico.
Il tema che Wilson affronta sviscerandolo in ogni suo aspetto è l'amore.
Un amore maturo però ben diverso da quello cantato in precedenza nei singoli di grande successo del gruppo.
Si inizia così con il desiderio di una vita insieme descritto nella traccia d'apertura, si passa per la preghiera di God only knows (che ha il primato di essere stata la prima canzone pop in cui nel titolo compare la parola God) fino alla dolcezza e malinconia della conclusiva Caroline No.
Wilson suona, canta, crea, inventa e il risultato è quel suono pieno che troviamo in tutti i brani. Se andiamo a scorrere i crediti di ogni traccia possiamo vedere una lista di più di 20 persone.
Il creatore di Pet Sound non bada a spese e per ogni traccia registra decine di tracce vocali e strumentali per poi miscelarle sapientemente insieme.
McCartney disse che Sgt. Pepper's fu solo un tentativo per eguagliare Pet Sounds. Per come la vedo io non proprio riuscito visto la superiorità del disco dei Beach Boys.
Wilson dopo l'uscita di Pet Sounds riusci ancora a regalare al mondo il suo più bel singolo, il capolavoro definitivo, Good Vibrations prima di perdersi nei meandri della sua mente durante le registrazioni di quello che doveva essere la sua opera più ardita: Smile.
Di questo però vi parlerò un'altra volta.
Buon ascolto

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