Sole, caldo e una sabbia bianchissima; anche se al posto del mare ci sono un pista di atletica, campi da calcetto e da tennis, al Cus Torino di via Panetti sembra di essere in spiaggia. Eleonora Gili e Silvia Costantini si stanno allenando intensamente per la seconda tappa del Campionato Italiano di beach volley, che nel week end le vedrà impegnate a San Cataldo (Lecce): “La prossima settimana rimarremo nel sud Italia e andremo direttamente a Catania per l’appuntamento del 13-14 luglio. A fine mese giocheremo a Ravenna, mentre le finali del campionato saranno a Cesenatico tra agosto e settembre”.
Domenica 9 giugno la coppia del Cus Torino ha compiuto una grande impresa, vincendo a Bibione (Venezia) la prima tappa dei nazionali: “Un trionfo insperato, ottenuto contro avversarie più esperte e quotate. Confermarsi darà dura ma ci proveremo”. Non è stato il primo successo dell’anno; dopo aver partecipato a diverse manifestazioni regionali le due ragazze allenate da Andrea Bissacco, Paolo Goria e Simone Colombo hanno conquistato il terzo posto alla beach volley marathon.
Non male, considerando che Eleonora e Silvia si conoscono da neppure un anno: “Ci siamo incontrate per la prima volta a settembre, quando abbiamo cominciato a giocare insieme per la Lictis Collegno Volley Cus Torino; poi abbiamo deciso di intraprendere questa avventura che ha già portato ottimi frutti”. Conciliare le due attività sportive, apparentemente simili ma tecnicamente molto diverse, non è semplice: “Da maggio in poi ci siamo potute dedicare esclusivamente al beach volley, dopo la conclusione della stagione di pallavolo. Quando ricominceranno gli allenamenti indoor sarà più difficile star dietro a entrambe le discipline, ma nel giorno di riposo della squadra ci alleneremo sulla sabbia”.
Eleonora, 24enne di Giaveno, è capitano della squadra di B2 del Cus, in cui gioca da sei anni; Silvia, classe ’92, è nata a Penne (Pescara) ed è arrivata alla fine dell’estate scorsa a Torino, dove studia filosofia e si allena grazie alla borsa di studio Agon. La prima ha cominciato a praticare il beach volley tre stagioni fa; la più giovane ha iniziato sulle spiagge abruzzesi quando aveva 15 anni. Al di là di schemi, fisico e tecnica, l’arma in più della coppia è sicuramente l’amicizia: “Il nostro ottimo rapporto fuori dal campo ci dà grande aiuto anche durante i match; non litighiamo mai, ci incoraggiamo sempre a vicenda e abbiamo un’intesa perfetta”.
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