Comunque, oggi voglio parlarvi di Bellezza crudele di Rosamund Hodge, pubblicato da Newton Compton, che ringrazio per avermi permesso di leggere e recensire questo libro.
Titolo: Bellezza crudele Autore: Rosamund Hodge Casa editrice: Newton Compton Pagine: 320 Prezzo: € 9,90
Trama: Costretta a fidanzarsi con il malvagio governatore del suo Regno, la giovane e determinata Nyx sa che il suo destino è sposarlo, ma per coronare il suo sogno più segreto: ucciderlo e liberare finalmente il popolo dal giogo di quella crudele tirannia. Eppure nel giorno del suo diciassettesimo compleanno – quando la ragazza si trasferisce con lui nel castello sulla cima più alta di tutto il Paese – capisce che nulla è come se l’era aspettato, soprattutto il nuovo marito, incredibilmente affascinante e seducente. Nyx sa che deve salvare la sua gente a tutti i costi, eppure resistere al suo nemico giurato sta diventando sempre più difficile perché lui è ben deciso a conquistare il cuore della sua sposa.
INCIPIT: Sono stata cresciuta per sposare un mostro. Il giorno prima del matrimonio riuscivo a stento a respirare. Il terrore e la rabbia mi stringevano lo stomaco. Per tutto il pomeriggio vagai per la biblioteca, passando le dita sul dorso di pelle di libri che non avrei mai più toccato. Mi appoggiai agli scaffali e desiderai di poter fuggire, di poter urlare contro le persone che mi avevano riservato quel destino
RECENSIONE
L'idea che mi sono fatta di questo libro non è molto chiara. Anzi, credo proprio di avere un'opinione piuttosto confusa su Bellezza crudele, confusa come lo è la storia che questo romanzo racconta. Innanzitutto ho scoperto, solo dopo aver finito di leggerlo, che Bellezza crudele si presenta al pubblico come un retelling de La bella e la bestia. Questa scoperta mi ha lasciata a bocca aperta perchè io non ho visto nulla de La bella e la bestia in questo libro, se non che il protagonista maschile è un mostro e la protagonista una ragazza umana. Sì, direte voi, l'assonanza c'è, ma andiamo! In tutti i libri che si leggono negli ultimi anni lui è un mostro e lei è un umana, non per questo vengono presentati come retelling de La bella e la bestia. Ambientato in un isola separata dal mondo, Bellezza crudele racconta la storia di Nyx, il cui scopo è quello di distruggere il demone che tiene prigionieri gli abitanti dell'isola. In una realtà governata da dei che ricordano la mitologia greca e romana, si snoda la vita di Nyx, fatta di addestramenti, riti e odio. Vi dico subito che dell'intera storia non ho capito granché e, devo essere sincera, a distanza di una settimana non mi ricordo nemmeno come è finita. Ma allora perché dare tre stelle? Perché 1) mi è piaciuta Nyx, la protagonista femminile e 2) mi è piaciuto il modo di scrivere della Hodge. Nyx non è come tutte le ragazze di cui siamo abituate a leggere: è eroica sì, perché accetta il suo destino e si sacrifica innanzitutto per vendicare la propria famiglia e in secondo luogo per salvare la sua gente. Ma questo non fa di lei un'eroina nel senso tradizionale del termine. Nyx è arrabbiata con tutti, ha pensieri negativi, agisce per vendetta ed è spesso cattiva. Le sue azioni non sono dettate dalla fede e dalla speranza, ma dall'odio, cresciuto dentro di lei fin da bambina, fin dal momento in cui ha saputo che la sua famiglia ha scelto di sacrificare lei e non la sorella gemella. Non c'è bontà pura nel cuore di Nyx, e tutte le sue azioni sono poste in essere con un unico scopo: la vendetta. Perché mi è piaciuta,allora? Perché è onesta, perché non si nasconde dietro l'ipocrisia della falsa speranza e della falsa bontà. Mi sono sempre chiesta come sia possibile, umanamente possibile, che tutte le protagoniste dei romanzi siano disposte a sacrificarsi, ad amare incondizionatamente, a perdonare tutto e tutti. Capisco che la purezza del cuore e dell'anima sia un elemento importante in tutte le storie di eroi ed eroine, ma a volte è inconcepibile. Soprattutto se si cerca di raccontare la storia di una ragazza (o ragazzo) come tutti noi. Invece, Nyx è sincera, è onesta e sì, si vergogna dei sentimenti negativi che prova, ma è umana e molto più vera di tanti altri eroi di cui ho letto. Passando al modo di scrivere di Rosamund Hodge: fantastico, accattivante, fluido, perfetto. Nonostante la storia non mi abbia convinto granché e, ripeto, faccio fatica a ricordarla, ho ben chiaro nella mia testa il ricordo della curiosità e della voglia di arrivare in fondo. La Hodge è stata bravissima a coinvolgermi ed è riuscita a farlo fino alla fine. Come questo sia possibile nonostante la storia raccontata sia mediocre non lo so. Ma di fatto è quello che è successo. Tirando le somme: Bellezza crudele mi è piaciuto sì e no. Ho apprezzato la sua protagonista femminile e lo stile dell'autrice mentre ho trovato confusionario l'intero plot. Penso che se la Hodge si fosse dilungata di qualche centinaio di pagine avrebbe potuto rendere tutto più chiaro, meno frettoloso e soprattutto meno confusionario. Molti elementi non trovano una loro precisa collocazione all'interno della storia e spesso mi sono trovata a chiedermi come si è arrivati ad una certa conclusione. Ecco. Se vi consiglio di leggere questo libro? Sì, ma andateci con i piedi di piombo e con le aspettative basse. Ne vale comunque la pena.
SERIE CRUEL BEAUTY UNIVERSE 1) Bellezza crudele (ottobre 2015) 2) Gilded ashes (aprile 2014 - inedito in Italia)
Allora, chi di voi lo ha letto? Che ne pensate? Lo leggerete?
Rosy