MarkMonitor®,
azienda specializzata nella protezione
del Brand e anche parte della divisione Intellectual Property &
Science di Thomson Reuters, annuncia che uno dei suoi clienti
di alto profilo, il Brand Fashion di Lusso Belstaff, ha vinto la
battaglia legale in corso contro i contraffattori On-line.
Dopo
la causa civile discussa nei tribunali Americani, i Giudici hanno
imposto ai falsari un risarcimento di più di 42 Milioni di Dollari
di danni che farà da precedente per i casi di contraffazione,
riportando un numero senza precedenti di siti web illegali, 676 in
totale, ceduti a Belstaff.
Il
risultato legale fa seguito proprio alla decisione della società
stessa di intraprendere un importante programma di protezione per
tutta la sua proprietà intellettuale partendo dalla
registrazione del marchio ai singoli prodotti, fino a richiedere il
supporto degli specialisti di protezione del brand online di
MarkMonitor.
Il
programma è stato messo in atto per poter monitorare tutta la gamma
dei vari market place e individuare così i siti che vendevano
prodotti contraffatti. La ricerca si è anche concentrata su tutti i
siti che usavano il nome di Belstaff nel loro nome di dominio, così
come sui siti generici che presentavano prodotti Belstaff
contraffatti.
Elena
Mauri, Responsabile legale di Belstaff, commenta: “Siamo molto
soddisfatti dei risultati della sentenza. Ci sono altri marchi di
altro profilo del lusso che hanno approfittato della legge
statunitensesulla contraffazione, tuttavia riteniamo che il nostro
caso abbia postoun livello ancora più alto a causa del numero senza
precedenti di siti che sono stati chiusi in un colpo solo. L’intero
processo legale ha richiesto meno di quattro mesi e nessuno dei primi
20 siti citati nel caso è ancora in funzione. Certamente noi non
esiteremo a intraprendere ancora questa via legale in futuro,
econtinueremo ad adottare un approccio di tolleranza zero per
qualsiasi ulteriore comportamento illecito sulla contraffazione.”
Nel
mondo digitale di oggi, sono moti i marchi di Lusso lungimiranti che
stanno espandendo la loro offerta online e, nel solo Regno Unito,
l’ E-commerce rappresenta circa l’11% di tutte le vendite
nel settore Lusso. Il Trend crescente è destinato a continuare, i
principali analisti di retail di McKinsey prevedono infatti che
l’ E-commerce coprirà il 18% di tutte le vendite globali
di Lusso entro il 2025.
Gaving Haig,
CEO di Belstaff, ha affermato: “In Belstaff l’e-commerce è
diventato un fattore chiave importante per la crescita del nostro
brand. Tuttavia, insieme all’evidente beneficio di avventurarsi nel
mercato del retail online, eravamo consapevoli del potenziale impatto
negativodella contraffazione. Fin dall’inizio, siamo stati
determinati a impedire chei nostri clienti cadessero vittime dei
contraffattori, vogliamo fare tutto quanto è in nostro potere per
proteggere la nostra fedele clientela e il nostro patrimonio
guadagnato duramente negli ultimi 91 anni.”
La
maggior parte dei prodotti contraffatti erano giacche e abbigliamento
outdoor, in particolare proprio le copie contraffatte delle
giacche di pelle di maggior successo di Belstaff. Le copie false
erano di stagioni passate, con Design non più in produzione in
Belstaff.
La
sofisticata tecnologia di Mark Monitor può esplorare tutta una rete
di siti, che include sia i risultati indicizzati che i non
indicizzati, così come di esaminare criteri fondamentali come il
design del sito web e le procedure di pagamento. I risultati della
ricerca per Belstaff hanno mostrato 3.000 siti che vendevano prodotti
contraffatti, ed ha inoltre individuato che oltre 800 dei siti erano
gestiti da privati con sede in Cina.
Jerome
Sicard, Regional Manager per il sud Europa di Markmonitor, ha
affermato: “Questa decisione invia un forte avvertimento ai
contraffattori e sottolinea la crescente importanza della protezione
del brand online. Questo non è il primo caso del genere, tuttavia la
sentenza di Belstaff è insolita, dato il consistente numero di siti
web che sono stati consegnati al brand. Grazie all’azione proattiva
del team legale di Belstaff, lo studio legale statunitense DWT e
l’uso delle ultime tecnologie di protezione del brand, Belstaff può
continuare a fornire ai propri i clienti i suoi ricercati articoli di
lusso attraverso un’offerta online più affidabile e sicura”
Dalla
decisione del tribunale a Giugno, la strategia di protezione On-line
di Belstaff è rimasta molto solida e la società non esclude di
poter usare la stessa legislazione contro i potenziali
contraffattori in futuro.
Per Maggiori Informazioni: www.markmonitor.com - www.belstaff.com