Isis vende a un milione di dollari cadavere di Foley, il primo ostaggio decapitato
Orrore che si aggiunge a orrore. La famiglia del reporter Usa James Foley sta attraversando un nuovo momento di dolore dopo aver saputo che lo Statoislamico sta tentando di vendere le spoglie del giornalista americano decapitato per un milione di dollari. Secondo il sito Buzzfeed, tre intermediari dell'Isis stanno cercando di piazzare il macabro reperto al miglior offerente.I mediatori affermano di avere la prova di avere i resti dell'uomo attraverso campioni di dna. Il corpo dopo un eventuale accordo sarebbe abbandonato al confine tra le zone controllate dai jihadisti in Siria e la Turchia. Foley è stato il primo ostaggio occidentale ad essere decapitato. L'esecuzione è stata mostrata in un video pubblicato quest'estate. Da allora il gruppo terroristico ha ucciso altri due cittadini americani e un britannico.
Non c'è limite all'orrore di queste bestie sanguinarie che, in millantato nome del credo musulmano, danno sfogo all'odio verso altri esseri umani. Fanno pensare allo stesso freddo odio insensato dei nazisti verso persone di religione ebrea. Fanno pensare a tutto l'orrore della Storia dell'Uomo che, sempre con pretesti diversi e spesso usando la parola Dio, hanno trucidato, torturato e massacrato con belluina ferocia esseri appartenenti alla medesima specie umana come se così non fosse, considerandoli meno che animali, giacché neppure a quelli si può riservare simili trattamenti, a meno che non si voglia cibarsene, obbedendo alla natura così come ci ha creati: onnivori.