Mancano un paio di giorni al controverso giorno di San Valentino, una delle tante feste del consumismo o la giornata perfetta per le dichiarazioni d’amore eterno? Prendendo per buona la massima in medio stat virtus cerchiamo una terza via, affranchiamoci da troppa dolcezza, dimentichiamo cuoricini, rose rosse e biglietti con colli di cigno a forma di cuore e puntiamo tutto sull’ironia.
Se volete tentare questa strada, ma siete a corto di idee originali potete prendere spunto da Ben Kling, illustratore, musicista e scrittore americano che ha creato una serie di biglietti per San Valentino caratterizzati da simpatici giochi di parole basati su aforismi e pensieri di famosi scrittori, filosofi e dittatori. L’amore può andare oltre le frasi dei Baci Perugina.