Magazine

Benetton e la sua campagna choc

Creato il 22 novembre 2011 da Thefreak @TheFreak_ITA

Pochi giorni fa, il noto marchio italiano “Benetton” è stato – ed è proprio il caso di dirlo – “sulla bocca di tutti”. Ma proprio di tutti! L’azienda trevigiana è stata, infatti, costretta a ritirare la sua campagna pubblicitaria – definita choc– con maxi poster che ritraevano finti baci illustri creati con montaggi al Photoshop. Precisamente, la campagna, realizzata insieme alla fondazione Unhate, il cui scopo è quello di combattere la cultura dell’odio e diffondere un messaggio di amicizia e tolleranza, è caratterizzata da un bacio tra il Papa e l’imam della moschea el-Azhar del Cairo,uno tra Angela Merkel Nicolas Sarkozy, e ancora uno tra Barack Obama e il leader cinese Hu Jintao.

Foto che hanno fatto il giro del mondo in pochissimo tempo e che hanno fatto letteralmente infuriare i “poteri forti”. Altro che messaggio di pace…Altro che battaglia contro l’odio.

Che il Gruppo Benetton avesse bisogno di attirare un po’ l’attenzione su di sé per conquistare nuova clientela, è abbastanza chiaro. Ormai il cappottino Benetton lo compra solo mia nonna e lo dimostra il fatto che ultimamente il marchio ha perso un po’ di quote di mercato, soprattutto perché altri brand stanno adottando strategie di marketing più efficaci (Vedi Zara, H&M, Gap).

E quindi, quale modo migliore per far parlare di sè, se non quello di lanciare una vera e propria provocazione?

La sua strategia di Marketing è stata senza dubbio ad effetto. Non saranno felici le persone ritratte inconsapevolmente nelle immagini, ma sicuramente farà sì che Benetton venga apprezzata da tutti e soprattutto dai più giovani.

E’ giusto o no, secondo voi, ad esempio, l’utilizzo dell’immagine del Santo Padre, manipolata e strumentalizzata per scopi commerciali?

Benetton_scandalo

Benetton

Benetton


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog