Dopo venti giorni dall’alluvione che ha devastato la zona del Sannio il Governo ha, finalmente, dichiarato lo “stato di emergenza” e ha stanziato dei fondi per la ricostruzione e la rinascita economica. La decisione è stata presa dal Consiglio dei Ministri, presieduto dal Premier Renzi, che ha accolto la richiesta del Capo del Dipartimento della Protezione Civile ammettendo la procedura d’emergenza e ha stanziato 38 milioni di euro: trenta milioni sono stati presi dal fondo nazionale per le emergenze, gli altri otto sottratti da altri capitoli di spesa meno imminenti.
Domani l’onorevole Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture, svolgerà una conferenza stampa nella sede della Federazione Provinciale del PD per spiegare gli interventi e le priorità di questa manovra. Ovviamente le prime operazioni riguarderanno l’assistenza alla popolazione e alle infrastrutture per garantire la funzionalità dei servizi e ridurre il rischio di ulteriori disagi.
Ad annunciare l’intervento del Governo è stato il Sindaco di Benevento, Fausto Pepe. Le sue dichiarazioni vengono riportate da Repubblica.it: “A venti giorni dall’alluvione, il Governo ha approvato il decreto che sancisce lo stato di emergenza per il Sannio. Un provvedimento tanto atteso che ci consentirà di dare impulso alla difficile e complessa fase della ricostruzione. Lo stanziamento è soltanto un primo passo, pur se consistente, considerato che lo stanziamento, pari a 38 milioni di euro, è tra i più alti mai accordati negli ultimi anni dal Governo per emergenze meteo-idrogeologiche: una ulteriore dimostrazione della gravità degli eventi abbattutisi su Benevento e sul Sannio”.