Un importante dibattito dal titolo “Il distretto del Sud-Est e l’aeroporto di Catania. Dialogo su beni culturali, infrastrutture e sviluppo” si è svolto giovedì 5 giugno alle ore 18:00 presso l’Hotel Sheraton di Acicastello in seno alla manifestazione “L’isola che decolla”, organizzata dalla S.A.C. (Società Aeroporto Catania),
attore economico di primo piano in Sicilia, considerato che il gruppo gestisce l’aeroporto etneo ed è azionista di maggioranza della So.A.Co., società che governa le sorti dell’aeroporto di Comiso.

Si è parlato ovviamente anche di strategie di promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici di questa porzione di Sicilia, che vanta una densità di siti Patrimonio dell’Unesco tra le più alte, e del ruolo che queste strategie possono avere nella creazione di condizioni di sviluppo per il territorio stesso.

Con un aeroporto degli Ibei in continua espansione (più di 150.000 passeggeri in meno di un anno e si conta di arrivare a 280.000 per l’intero 2014), un polo logistico come Catania ed il sistema di porti da Catania a Pozzallo passando per Augusta, il Distretto del Sud-Est si presenta certamente come un aggregato geografico logisticamente interessante e con moltissime potenzialità da sfruttare. Chissà se saremo capaci ad implementare un “Modello Sud-Est” da esempio per tutti?





