Beni pubblici in vendita e meno tasse per la Corte dei Conti

Beni pubblici in vendita e meno tasse, questo il monito della Corte dei Conti.

L’analisi della Corte dei Conti è spietata, l’Italia è un Paese in crisi e il recente aumento dela pressione fiscale non aiuta certo, ma soffoco anche i più piccoli spiragli di ripresa economica.

La Corte sottolinea il dramma evasione fiscale rilevando che nel periodo 2007-2009 sono state evase 46 milioni di euro relative all’Irap e al’Iva; una cifra enorme che dovrebbe far riflettere il nostro vivere civile e il modo di governare questo Paese negli ultimi anni.

Per la Corte dei Conti la ricetta è recuperare dall’evasione e mettere in vendita beni pubblici per fare cassa.

Ricette vecchie come il mondo, la prima, quella del recupero dei soldi dal’evasione, date le cifre, è in sostanza un’utopia, la seconda, relativa alla dismissione dei beni pubblici, è la certificazione dell’incapacità della politica di governare perché i beni pubblici potrebbero, se amministrati beni, essere fonte di guadagno, ma anche questa è utopia.