Bentornata dalle vacanze!

Bentornata dalle vacanze!
Da chi te l'aspetti un tale benvenuto? Da chi ti è venuto a prendere all'aeroporto evitandoti la confusione, la gente scema, le scale mobili rotte, il treno in ritardo, la bambina che piange per 45 minuti senza motivo mettendo a dura prova il tuo sistema nervoso già provato dal rientro, il caldo di mezzogiorno, le scale mobili rotte anche alla stazione? Sì, in effetti, peccato che non ci fosse nessuno, prevedibilmente.
Te l'aspetti dai vicini di casa? Sì, ma anche loro non c'erano. Dai colleghi a lavoro? Sì, e in effetti, me l'hanno anche detta questa frase, insieme a tutti quelli che mi avevano mandato mail nelle due settimane centrali di Ferragosto e vedendo che non rispondevo - e non leggendo il messaggio di out of office - me ne spedivano delle altre chiedendo se, per caso, ero in vacanza (ma come il 13 di Agosto? Che stranezza!).
Ma il bentornato più caloroso l'ho trovato nella buca delle lettere: ben 5 buste belle piene mi attendevano! Pregustando cartoline, saluti, notizie da amici lontani, con il cuore gonfio d'emozione le ho aperte tutte: una bolletta della luce, una dell'AMA - con il termine di pagamento già scaduto -, una del gas, una dell'acqua e una del telefono! Ah, che contentezza tornare a casa con un tale comitato di benvenuto!