Bentornato Felipe

Appunti

Published on ottobre 16th, 2012 | by Carlo Di Berardino

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Bentornato Felipe

La notizia appena comunicata dalla Ferrari era nell’aria da tempo. Si sapeva che alla fine la scelta meno pericolosa per gli equilibri interni del team e per permettere ad Alonso di cercare di vincere il titolo 2012, era proprio quella di confermare il pilota brasiliano.

Personalmente sono contento. Molti si sono scagliati contro Felipe, accusandolo di non essere un pilota all’altezza della Ferrari e che era meglio trovare qualcun’altro.

Ma dobbiamo tenere presente che Massa ha passato due avvenimenti che avrebbero minato la stabilita’ psicologica di molti altri piloti. Il primo e’ quello di aver perso il titolo mondiale  nel 2008 all’ultima curva in Brasile, dopo una stagione di battaglie con Hamilton, che hanno fatto vedere di che pasta era fatto il pilota brasiliano. Non dimentichiamoci che anche clamorosi errori della Ferrari ai box, vedi Singapore, hanno contribuito alla perdita del mondiale in quell’anno.

L’altro avvenimento e’ sicuramente l’incidente all’Hungaroring, quando un pezzo della sospensione della Brawn del suo amico e compatriota Barrichello si staccava e, rimbalzando pericolosamente sull’asfalto, andava a centrare in pieno il casco di Massa, provocandogli gravi ferite ed uno stato di coma indotto, oltre alla fattura del cranio.

Sono stati mesi duri quelli di Felipe dopo l’incidente, con il pericolo di non potercela fare a ritornare ai livelli di una volta. Ed infatti, il rientro e’ stato difficile. Non solo problemi psicologici per recuperare un minimo di forma e confidenza in se stessi, ma anche il ritorno con accanto un compagno di squadra monopolizzatore e fortissimo come Alonso, ma soprattutto delle gomme Pirelli, alle quali non era abituato.

A tutto questo metteteci anche una monoposto Ferrari non proprio facile da capire ed ecco il risultato.

Molti diranno che certo si poteva svegliare prima, che adesso si e’ messo ad andare bene solo perche’ aveva bisogno del contratto e cosi via. Personalmente non credo a tutte queste cose. Chi ha un minimo di esperienza in pista sa quanto sia difficile a volte capire il comportamento di una vettura, soprattutto quando la stessa ha dei fondamentali problemi di progettazione, come la Ferrari da tre o quattro anni a questa parte.

Bisogna anche dire pero’ che adesso che la Ferrari gli ha rinnovato la fiducia, Massa non ha piu’ scuse. Deve dimostrare le qualita’ di pilota di F1 che sicuramente possiede e cercare di aiutare il piu’ possibile Alonso in queste ultime quattro gare, per tentare di vincere un titolo che a molti ora sembra “mission impossible”.

Ma soprattutto non deve ripetere un 2013 come questo 2012. Sicuramente vorra’ lasciare un buon ricordo ai tifosi della Ferrari in quello che molto probabilmente sara’ il suo ultimo anno con la Rossa.

Tags: f1, felipe massa, ferrari, maranello

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