Gli inviti di Beppe Grillo alle forze dell’ordine affinché abbandonino il loro ruolo di custodi dell’integrità fisica delle istituzioni liberali e democratiche per schierarsi con una minoranza priva di qualsiasi legittimazione politica, è e rappresenta un salto di qualità nella strategia e nella dialettica del leader genovese che non può lasciare indifferenti.
In buona sostanza, Grillo chiede un punto di entrata per scardinare le fondamenta dello Stato liberale come lo conosciamo dal 1945, mediante un disegno che si presenta, “de iure” e “de facto”, eversivo. L’Italia può andare incontro ad un pericolo che non conosceva dall’estate del 1964.