Bergamo, steward blocca bambino: “Con la maglia di Tevez non entri”

di Anna Ambrosio - 29 settembre 2014

Di Anna Ambrosio. E’ successo prima di Atalanta-Juventus, nelle ore immediatamente precedenti al fischio d’inizio della gara. Mentre le due squadre arrivavano al Comunale di Bergamo, lo stadio lentamente si riempiva per una delle sfide più sentite dalla tifoseria bergamasca. Fra le tante persone accorse al campo da gioco c’era un bambino, accompagnato dal suo papà e da altre sei persone. Una normale serata allo stadio, insomma, se non fosse che al momento della verifica dei documenti all’ingresso il bambino è stato bloccato. “Lui così non può entrare” si è sentito dire il padre sbigottito. Il problema? La maglia bianconera di Tevez, che il bambino indossava orgoglioso come dimostrazione della sua fede calcistica.

Ma niente da fare, il bambino viene costretto a nascondere con una felpa quella maglia che poi mostrerà con orgoglio a fine gara. “E pensare che pochi minuti prima passando nei pressi della curva Nord ci siamo detti, scherzando: chissà cosa ci faranno – spiega un amico del padre del bambino – Infatti fuori dalla curva c’erano vari atalantini, che ci hanno fatto delle battute, ma tutte assolutamente scherzose. Del tipo: ma bravi, guardate come lo crescete bene. Tra l’altro nel nostro gruppo c’erano anche due atalantini”.

Insomma, se nessun problema hanno creato i tifosi al bambino, c’hanno pensato invece gli steward. Indignata ora la famiglia ha deciso di disertare per un bel po’ lo stadio.