Il PDL sta implodendo su un processo di autodistruzione innescato dal suo stesso fondatore che è certo che, comunque vada, quella percentuale minima di voti atti a mantenergli l’immunità riuscirà comunque ad ottenerla. Il Segretario Alfano si sta rendendo conto di quanto sta accadendo e sembra cercare di mantenere unito il partito con un volo impazzito di una mosca. I colonnelli del PDL si stanno dividendo tra i fedelissimi la cui esistenza politica non può prescindere dalla sudditanza al leader e quelli più moderati che non vogliono tornare indietro e soprattutto non vogliono assumersi la responsabilità delle conseguenze di un ritiro della fiducia al governo. Pare probabile che si arriverà alla disintegrazione del partito e questa non è una buona cosa.
La sinistra ormai sembra non esserci più. La destra implode. Cosa sarà della politica italiana?
Luca Craia