E' davvero un disastro.
L'Italia ormai è una barzelletta.
La credibilità del sistema Italia non esiste più. La credibilità di Berlusconi non è mai esistita.
Per il premier è tutta colpa dei media, dei giornali comunisti e dei magistrati, della lune e delle stelle, di Dracula e delle amazzoni (che non gliel'hanno data) se tutto va a rotoli, se ci declassano, se dei caproni senza memoria storica parlando di "secessione", se in questo clima di campagna elettorale altri caproni che di solito parlano meno, tentano di fare leva con dichiarazioni al miele sulla importanza del popolo sopra ogni organo istituzionale per raccogliere più voti possibili per esempio da contadini e boscaioli che poi coincidono con la loro "base" elettorale...
Il Capo dello Stato intanto avvia in segreto pre-consultazioni visto che questo governo non si capisce bene fin quanto possa tirare avanti (è soprattutto una speranza).
In questo clima da girone dantesco il nostro premier è sempre li in mezzo, come il prezzemolo; ricordiamo, per dovere di cronaca le dichiarazioni "spontanee" del premier che afferma di svolgere la sua attività parlamentare a tempo perso perché la sua attività principale è far girare la PATONZA (parole sue, lo giuro).
Lui farà girare la patonza (patonza poi... va bhe) ma a noi girano parecchio le balle: ormai chiunque chiede a Berlusconi un'uscita di scena "alla Zapatero" e lasciare finalmente a questo paese la possibilità di tentare di sollevare la testa e superare un epoca, il Berlusconismo, fatta più di ombre che di luci.
Nel Pdl dinnanzi alle sollecitazioni di dimissioni tutti dicono No, che non si può, che si rischia di accentuare una crisi già profondissima (ma non era un'invenzione giornalistica la crisi?) e in questo il nostro governo dimostra molto provincialismo e poca "visione europea": in Spagna la decisione di Zapatero di dimettersi e di indire elezioni anticipate ha per lo meno tranquillizzato le acque e, inoltre, i vari organismi economici europei e mondiali adesso scommettono di più sulla ripresa economica spagnola che su quella italiana che ormai, come il suo governo, di credibilità non ne ha più....Solita supponenza italiana.
Quando c'era un minimo di alternanza la scusa era sempre "colpa del precedente governo", "eredità del precedente governo" ma adesso che il regno Berlusconi dura ormai da decenni la colpa di chi è? Probabilmente, signor presidente del consiglio, la colpa è sua e del suo esecutivo, incapace di attuare una qualsiasi manovra o una qualsiasi riforma (ricordiamo le promesse che faceva in campagna elettorale nel 1994 di riforma fiscale rimasta un utopia o meglio ancora una barzelletta).
... che poi lei ha tanti interessi, perchè non si dedica totalmente a quelli?
Ha una squadra di calcio, un polo televisivo (in Italia e all'estero), un gruppo editoriale, una banca, un paese, un teatro, via Olgettina... insomma, le attività per una vecchiaia a pieno ci sono.
Poi ci pensi bene, finalmente potrà organizzare tutti i festini che vuole non con 40 ma con 400 belle ragazze, giovani, arrapate che ballano, si scatenano, si spogliano solo per lei (e per Fede semmai) e non si dovrà neppure preoccupare di svegliarsi il mattino seguente per andare a "lavorare" (a tempo perso si intende).
Io fossi in lei ci penserei su parecchio ma prenderei una decisione in fretta, in fin dei conti sono più i pro che i contro, oltre che per lei anche per noi.