Berlusconi, il piduista specialista in condoni edilizi, fa il moralista: si è costruito dove non si poteva. Il campione del mondo dei condoni edilizi si defila dalle sue responsabilità.

Non riesco a capire se gli italiani sono degli imbecilli irrecuperabili, alludo a quelli che votano la destra, o se la sua spudoratezza non ha uguali al mondo.
Facciamo metà e metà e non se ne parli più.
Quando succedono queste cose la gente perde la testa ed è giustificabile che se la prenda con chi è a portata di mano, in questo caso è toccato al sindaco di Genova che è andata a rendersi conto della situazione personalmente.
C’è da dire che è anche riuscita a parlare e qualcuno con i nervi più saldi ha compreso.
Vorrei dire una cosa a titolo personale in merito al fatto che è stato contestato al sindaco la mancata chiusura delle scuole.
L’ordine c’era ma è stato disatteso in qualche scuola ma, il punto, non è questo.
Nel mio piccolo ritengo che i bambini siano più sicuri all’interno della scuola che non in giro con i genitori a lavorare.
E’ solo il mio punto di vista gli specialisti sapranno di più e meglio di me come intervenire.
Veniamo al bandito presidente operaio, pompiere, ferroviere, puttaniere, evasore, amico di eroici mafiosi, costruttore di ponti ed imprenditore di successo.
Mai, nella storia della politica italiana ci sono stati tanti condoni edilizi come sotto i suoi governi, in Campania sugli abusi edilizi ci hanno vinto le elezioni Regionali.
Una vergogna mondiale come la Protezione civile di Bertolaso.
Io questo bandito piduista che ci governa lo manderei a  spalare il fango con le sue mani, magari con le sue puttanelle al seguito da usare come idrovore per aspirare il fango, con la loro esperienza devono avere una portata superiore a queste.