"Sono qui, sono ancora al lavoro, pieno di vita. Voglio riuscire ad ottenere una revisione della sentenza assolutamente ingiusta". A parlare è Silvio Berlusconi ospite speciale questa mattina alla radio francese Europe 1 e intervistato da Jean-Pierre Elkabbach dopo la sua decadenza. "Io sarò ancora il presidente del mio partito [Forza Italia, ndr]. Abbiamo intenzione di convincere i 24 milioni di elettori italiani che non si sono mobilitate per la sinistra - ha detto Berlusconi - Chiediamo che le elezioni nazionali italiane si tengano lo stesso giorno delle elezioni europee del 24 maggio".
Secondo Berlusconi, il governo Letta, che ha incassato la fiducia in Parlamento, non durerà perchè "non ha mantenuto le promesse". E giudica la sua estromissione del 27 novembre "un colpo di stato". Anzi, precisa che "Non c'è stato un solo colpo di stato ma quattro. Il colpo di stato c'è ogni volta che un Paese non può essere governato dagli uomini eletti dal popolo".
"Sono in una situazione di debolezza personale - ha ammesso l'ex presidente la cui immunità parlamentare è stato revocata - Amo il mio paese e non posso finire la mia avventura umana patriota, statista, fuggendo l'Italia." e aggiunge anche di non avere paura di niente.
"Sarà molto difficile mettermi in galera perché ho una grande maggioranza politica nelle prossime elezioni - prosegue Berlusconi - "Ho due soluzioni: revisione della sentenza in Italia e il ricorso alla Corte di Lussemburgo".
Riguardo alla sua vita privata e al 'bunga bunga' ha detto: "Queste sono cose montate dalla giustizia per condannare me. In casa mia non c'è mai stato un gesto poco elegante".
Alla domanda sul ricordo che mantiene sull'ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, Silvio Berlusconi ha glissato chiedendo una "prossima domanda". Mentre sul cancelliere tedesco, Angela Merkel afferma che "Fa i suoi interessi".
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