Autore: Micniosi
Se il momento per Lampedusa è grave (oltre all’arrivo di migliaia di profughi e immigrati oggi c’è stata anche la visita – non meno devastante – del Cavaliere di Arcore) le soluzioni politiche che il governo sta prendendo sono all’altezza di un esecutivo di prestigio internazionale. Il Cavaliere ha promesso che “Lampedusa sarà libera in due giorni” (ricordate il precedente di Napoli?) e che poi assegnerà il Premio Nobel all’Isola. Se non erro è l’Accademia di Svezia a conferirlo ma forse il miliardario ridens se l’è acquistato con i soldi ricavati dalla vendita di Kakà. E sia.
Naturalmente il problema di Lampedusa è un problema italiano e dagli italiani deve essere risolto. Una volta tanto chiediamo che non siano i più disgraziati a pagare (operai, disoccupati, pensionati) ma che la parte più ricca della popolazione faccia la sua parte. Dove mettere tutti questi profughi e immigrati? Ebbene la soluzione è a portata di mano. Niente campi costosi a carico dei contribuenti, niente centri in zone già socialmente precarie. Chiediamo ai ricchi italiani un atto di generosità. Una volta tanto condividano col popolo italiano il disagio, mettano a disposizione le loro ville. E cominci a dare il buon esempio il presidente dell’esecutivo che di ville ne possiede diverse. Sarà davvero uno schiaffo morale a chi parla del premier come di un benefattore interessato.