BERLUSCONI SHOW FUORI DAL PROCESSO, IMMANCABILMENTE MUTO DAVANTI AI GIUDICI. QUESTO è LA REGOLA DEL PREMIER

Creato il 13 aprile 2011 da Madyur

Berlusconi simula serenità , quasi una indifferente euforia, nel processo che lo vede accusato a Milano. Stringe mani come se tutti gli avvocati fossero convenuti lì per lui. Si fa incontro ai procuratori che lo accolgono freddamente.

E’ un primo attore che non vuole perdere il palcoscenico. Guarda e sa a chi deve dare il meglio di sé: ai giornalisti e al pubblico all’esterno del tribunale. “Non ho nulla da temere che le accuse contro di me sono inventate” ripete. Sa di poter dare il massimo del profitto da quelle operazioni vocali sulla psiche degli italiani. Domina l’area mediatica. “Invece di governare , sono qui..” dice con un auto compianto posticcio.

Comincia a parlare e non fa pause. Imbocca le menti degli italiani “Sappiamo che questi sono processi mediatici . Non riesco a capire come un Presidente del Consiglio si possa trovare davanti ad una situazione come questa con accuse che sono infondate e demenziali. Solo invenzioni dei pubblici ministeri staccate completamente dalla realtà”.

Ogni frase detta per arrivare alle menti. Per plasmarle. Soltanto accuse senza argomenti, solo luoghi comuni. Se avesse argomenti parlerebbe al processo. Quale posto migliore per mostrare i suoi motivi . Non lo fa , questo dovrebbe far pensare. I fatti sono sempre scomodi.

Fa sermoni. “Ma magistratura oggi è come un’arma di lotta politica e per questo riformare la giustizia”. Cose ripetute e scontate. Una vittima. E’ un monologo. “La riforma che il governo intende approvare non sarà una riforma punitiva , ma servirà a riportare la magistratura a quelle che deve essere , non quello che è oggi: ripeto , è un’arma di lotta politica e questo non funziona”.

Un altra versione sul caso Ruby nella notte in Procura. “Io chiesto un informazione con la mia solita cortesia , preoccupato che la situazione potesse dar luogo a un incidente diplomatico :Mi hanno detto che non era egiziana ed è caduto tutto”. Sa , mentre diverse intercettazioni, che in quella sera ci furono varie telefonate, non una. “Ho evitato una crisi internazionale , credevo che fosse la nipote di Mubarak”. I parlamentari servili gli hanno creduto, o forse erano costretti a crederci.

Dopo ennesime frottole lo portano via. Hanno paura che faccia danni. Non pensa al processo, quello è solo mediatico. Pensa solo ai giornalisti , quello non è mediatico. “Incredibili questi processi mediatici fatti per buttare fango sull’avversario politico , che si considera un nemico da eliminare perché l’unico ostacolo alla sinistra per tornare al potere”.

Poi farfuglia qualcosa di incomprensibile “L’accusa che sarei stato socio occulto di un’azienda che vende diritti a Mediaset. Questa azienda si è appurato che ha pagato al capufficio acquisti di Mediaset 21 milioni di cresta per farseli comperare. I diritti venduti in un anno sono stati 30 milioni di dollari. L’accusa è che io sarei stato al 50% di questa azienda. Allora, io sarei così stupido da pagare la metà di 21 milioni al capufficio acquisti della mia azienda a cui avrei potuto fare una telefonata dicendogli “Entro stasera alle 6 devi firmare questo contratto di acquisto”. Ma questa è solo la prima delle cose paradossali. La seconda è che questo capufficio acquisti era lì in una struttura che comperava diritti per mille milioni di dollari all’anno , quindi quei ventuno milioni li pigliava per 30 milioni di acquisti all’anno per diversi anni. Qual è che quell’imprenditore che è così folle che può tenere per più anni a capo dell’ufficio acquisti della sua azienda un corrotto che acquista dei diritti per la sua azienda e si fa pagare una cresta a danno dell’azienda? Non c’è imprenditore al mondo che possa fare una cosa del genere. Un signore che conosco aveva saputo che un suo parente faceva la cresta dell’acquisto delle carote e lo ha licenziato”. Ma cosa voleva dire???

Il Cavaliere prolisso con i giornalisti, ma muto con i giudici. Il suo mondo è lo show. Figuranti pagati, o Convention del partito, l’importante che ci siano applausi.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :