Berlusconi vs Santoro, stasera a Servizio Pubblico su La7. Come dimenticare gli scontri in diretta televisiva, le telefonate dell'ex Premier in trasmissione al giornalista salernitano, tutte a loro modo memorabili. Come quando Berlusconi accusò il conduttore di aver creato "una trasmissione trappola".
O la ben più indimenticabile invettiva del Cavaliere,che si scagliò contro Santoro con una frase passata alla storia della tv nostrana: "Santoro, lei è un dipendente del servizio pubblico, Santoro si contenga!". Il combattivo conduttore, al contrario dei colleghi e forse vero capostipite della ribellione, non piegò il capo e, stupendo lo stesso Berlusconi, poco abituato ad essere contraddetto, rilanciò "Sono un dipendente del servizio pubblico, non un suo dipendente". Frasi che fecero ascolti, ma non erano ovviamente preparate a tavolino dagli sceneggiatori. Poi arrivò il cosidetto editto bulgaro e, dopo le minacce del conduttore di espellerlo dalla tramissione, Berlusconi espulse Santoro dalla mondo televisivo.Una relazione particolare tra i due, che con la loro rivalità hanno contribuito a costruire l'immagine dell'altro. Come ogni personaggio letterario o cinematografico ognuno ha bisogno della sua antitesi. Berlusconi di Santoro, Santoro di Berlusoni. Stasera si ritroveranno nell'arena di Servizio Pubblico e siamo pronti a scommettere che saranno nuovamente scintille.