Arrestata la direttrice di un asilo nido dell’hinterland milanese ritenuta responsabile di maltrattamento sui bambini della struttura.
(lagendadellemamme.it)
I carabinieri del Nas di Milano che hanno condotto le indagini denunciano un atteggiamento insofferente ed irascibile della donna nei confronti dei bambini, che con tono di voce severo avrebbe utilizzato un linguaggio volgare, ingiurioso e minaccioso, arrivando anche alle bestemmie.
Vi sarebbero anche vari episodi di violenza psichica e fisica. Non solo, in più occasioni la maestra li avrebbe percossi con schiaffi, spintoni e strattonamenti, impedendo loro di parlare, chiudendogli la bocca con il nastro adesivo e, a volte, costringendoli a mangiare con la forza. I carabinieri hanno verificato che la gestione dell’attività, per ottimizzare i guadagni, influiva anche sull’alimentazione e sulla cura dei frequentatori dell’asilo; ad esempio, durante il pranzo e la merenda i bambini venivano imboccati utilizzando lo stesso cucchiaio dallo stesso piatto e fatti bere anche nello stesso bicchiere.
Comportamenti che non erano noti ai genitori. Anzi, questi giornalmente venivano rassicurati sul buon andamento della “vita in asilo”, sia verbalmente sia mediante dei bigliettini redatti per ogni bambino, dove venivano indicati dalle prime ore della mattinata e prima del loro effettivo verificarsi la regolare fruizione dei pasti e delle attività svolte. Queste ultime mai effettuate poiché in realtà i bambini venivano messi a letto e fatti dormire per la quasi totalità della giornata.
(adnkronos.it)