Magazine Diario personale

BiancaNeve

Da Galadriel
Magari fosse possibile, magari fosse fattibile.
Se soltanto la bianca e pura neve potesse coprire oppure congelare fino a sfinire ogni male.
Se soltanto potesse ammutolire ogni grido di guerra fino a farlo sparire.
BiancaNeve
Se soltanto ogni urlo di strazio potesse trasformarsi in sorrisi, canti di gioia di miliardi di bimbi che giocano e fanno schiamazzi.
Se il lento e stanco cammino di quell'uomo senza più un destino, potesse essere un lento e maturo camminare, verso esperienze senza tempo amando senza mai smettere di respirare.
Aria pura, pulita, libera e frizzante, senza più odio senza mai più lacrime senza mai più pianti.
Se la neve bianca potesse cadere giù, cancellando in un solo istante la sporcizia di quell'essere inquietante.
Se soltanto ogni riferimento colorato di sangue rosso e mendicante, la bianca neve potesse lenire
potesse finalmente far tornare a vivere.
Se soltanto bastasse quel fiocco unico ed inimitabile di bianca neve a far fuggire ogni tormento ogni lamento a far nascere quel respiro ancor più profondo, quello a cui non si vuole dar mai più parola,
la Mano Celeste che tutti attorno a noi dovrebbero sentire nel loro cuore.
Se soltanto ogni nostro gesto, fosse come l'ultimo dei gesti d'amore, se le risate allegre fossero di nuovo piene di fragore.
Se i nostri piedi toccassero l'erba fresca di rugiada, correndo lesti verso quell'era ormai passata...se BiancaNeve potesse rinfrescare ogni ferita prima di sparire.

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