-le lochescion alla “signore degli anelli”
-le paludi della tristezza della “storia infinita”
-il troll di “alice in uonderland”
-i gaiser di fetorlandia di “labirint”
-la foresta di scervud e il principer arciere di “robin ud”
-lo specchio animato direttamente da “beouolf”
-il luogo fatato delle “cronache di narnia”
-il cervo bianco di “erri potter”
-la strega che aspira la giovinezza alla “miglio verde”
-e si divide in tanti corvi neri alla “frozen”
-ah, e invecchia come la strega di “stardast”
-il discorso di biancaneve tipo “il gladiatore” o altri centomila film americani
-”preferisco morire subito che stare un giorno in più in questa morte”. tesoro di uno sceneggiatore, ti dice niente il discorso di mina in “dracula” di bram stocher?
-l’armatura di biancaneve tipo “alice in uonderland” (de novo)
-i combattimenti con i mostri di cristallo alla “matrix”
-per non contare che i nani prima sono 7, poi ne uccidono uno (cucciolo) e dicono espressamente “siamo rimasti in 6″. e alla fine sono di nuovo in 7 (ma senza cucciolo).
insomma, un film a mio parere fatto coi piedi da una persona per niente fantasiosa.
(e poi trovatene una un po’ più bellina, dai. che sciarlis le dava 1 a 100 anche da vecchia)