Bianchi: "La Marussia può fare un passo in avanti"

Il pilota francese della Marussia è convinto che il suo team sia sul punto di riuscire a lottare con i team più blasonati di Formula 1. Fin dal suo approdo nel 2010 insieme a HRT e Caterham la piccola squadra russa ha sempre recitato un ruolo marginale all'interno di questo sport lottando solamente per non occupare l'ultimo posto nello schieramento di partenza dei Gran Premi. Ultimamente però le cose sono cambiate e la scuderia Marussia è riuscita a trovare quella competitività tale da permettere soprattutto a Jules Bianchi di lottare alla pari con i piloti Pic e van der Garde della Caterham.
Ma lo sviluppo della vettura rosso-nera non finisce qui e il giovane francese si dice pronto per lottare con squadre che solitamente hanno surclassato dal punto di vista prestazionale la Marussia come Williams e Toro Rosso per cercare di ottenere un posto nella top ten del Mondiale Costruttori, che garantirebbe quei fondi necessari per la sopravvivenza del team in Formula Uno, come confermato dallo stesso Bianchi: "Il team ha svolto un ottimo lavoro con la macchina, che non è così male come la gente può pensare. Se avessimo un pò di carico aerodinamico in più potremmo ritrovarci nella metà dello schieramento, e il nostro sviluppo è incentrato proprio su questo obiettivo. Dobbiamo riuscire a raggiungere il decimo posto nella classifica costruttori anche se sarà difficile, data l'elevata pressione imposta dalla Caterham che si trova nella nostra stessa situazione."
Per Bianchi il discorso si complica perchè in ballo c'è anche un probabile passaggio in Ferrari, se il francese dovesse ben impressionare i vertici della scuderia di Maranello, che da diversi anni hanno deciso di inserirlo nel programma Ferrari Driver Academy permettendogli di testare in più di un'occasione la Rossa: "Non so se riuscirò ad arrivare in Ferrari. Devo cercare di fare del mio meglio e se decideranno di chiamarmi dovrò essere pronto per poter affrontare questa sfida."