Comune di Bibbona & Provincia di Livorno
Il linguaggio dei Tarocchi
Storia, Arte, Divinazione e Mistero
Conferenza di Giovanni Pelosini
Venerdì 8 luglio 2011, ore 21.30
Bibbona (LI), Piazzetta Fonti di Bacco
(in caso di pioggia: Atrio del Comune)
INGRESSO LIBERO
La lingua usata dai Tarocchi per parlare direttamente all’inconscio è di tipo simbolico, come quella delle antiche mitologie, come quella dei sogni e come quella dell’arte, che spesso è immediata, cioè non mediata dalla mente e dalla razionalità.
Le arti, nelle loro varie modalità espressive, hanno sfruttato l’immenso patrimonio di archetipi presente nel Tarocco e la creatività umana si è sbizzarrita in giochi, figure, colori, opere letterarie e teatrali. Innumerevoli artisti hanno dipinto meravigliosi ed originali mazzi di Tarocchi, come Gentilini, Guttuso, Dalì, Baj, Haindl… Il volgo ha invece preferito utilizzare il mazzo di Tarocchi per la cartomanzia, ed anche in questo caso gli Arcani hanno soddisfatto le necessità dell’uomo. Il mistico, infine, ha cercato di penetrare nel mistero delle origini e degli scopi di questa stupenda “macchina filosofica” per conoscere profondamente se stesso e per rispondere agli eterni interrogativi: chi sono, da dove provengo, dove sto andando?