Mozziconi di sigarette spiaggiati sulla sabbia. Sono sempre stati uno dei miei più grandi fastidi al mare. Non ho nulla contro chi fuma ma ho amici fumatori educatissimi e rispettosi dell’ambiente che mai butterebbero le cicche di sigaretta in riva al mare o in qualunque altro luogo. Quelli che lo fanno non hanno rispetto per l’ambiente in cui loro stessi vivono. Quindi, in questi casi, ben vengano le azioni decise come Respira il mare, il progetto che vede protagonista la spiaggia di Bibione (Venezia).
Pensate che i mozziconi di sigarette rappresentano il 27% dei rifiuti totali. Tantissimo se si considera che si è ridotto notevolmente il consumo negli ultimi anni. A Bibione, da questa estate, dalla prima fila di ombrelloni alla riva del mare non si potrà più fumare. Ci si può accendere la sigaretta sotto il proprio ombrellone, naturalmente, ma non con i piedi sul bagnasciuga.
L’amministrazione comunale di Bibione fa sapere che non è un’azione contro i fumatori ma piuttosto una scelta a favore dell’ambiente, dei bambini che fanno castelli in riva al mare e degli amanti delle lunghe passeggiate in spiaggia.
Arrivando in spiaggia, a Bibione, si troveranno cartelli informativi sull’inizio della no smoking area, contenitori trasparenti per la raccolta dei mozziconi, posaceneri e materiale informativo.
Queste sono le buone iniziative made in Italy.
Che ne dite? Vien voglia di partire subito per il mare.