Magazine Ciclismo
Eccomi qui a descrivere quella che per me è stata una grandissima esperienza, il test che ho fatto è riferito alla bicicletta nel suo complesso, in un secondo momento parlerò delle ruote e del gruppo.Qquella che ho avuto in mano è il modello di punta della gamma Cipollini, RB 1000 il telaio dei prof per capirci, montata con gruppo Shimano Di2 elettronico e le ruote sempre Shimano Dura Ace in un primo momento e Lightweight nella fase finale del test, prezzo di listino al pubblico 10 euro e qualche cosa, oppure 13mila e qualche cosa con le LW ....Arrivato in negozio da Max, abbiamo verificato subito le misure e unica pecca del test ho dovuto farlo con la sella più alta del normale di 1 cm, diciamo niente di grave, ma insomma non era la mia posizione perfetta, lo dico solo per pignoleria n quanto non ho riscontrato il minimo affaticamento muscolare.Altra sfiga diciamo è che da giorni oramai diluvia e oggi il meteo non si è smentito, quindi purtroppo ho fatto il test sotto una pioggerellina sottile, ma molto fastidiosa che a bagnato parecchio l' asfalto.La mia idea era quella di provare la bici su un percorso corto dove potevo ripetere dei giri a frequenze differenti.Come detto purtroppo il meteo di oggi ha notevolmente condizionato la prova pertanto non me la sento di fare confronti tecnici basati sui battiti, tra l' altro sono completamente fuori forma e quindi mi baserò sulle sensazioni che ho provato, che ad ogni modo posso garantire essere molto, ma molto vicine alla realtà.Appena salito in bici e subito dopo le prime pedalate ho provato una fantastica sensazione di familiarità, tanto che quando ho finito la prova incredibile, mi sembrava che la Cipollini fosse la mia bici e il caad fosse la bici "sconosciuta" in prova, veramente impressionante .....Appena presa un minimo di confidenza sul mezzo e sul gruppo elettronico, ho cominciato a pedalare a 130 Bpm costanti, la bici ha filato via senza la minima incertezza, massima fluidità di pedalata ed estrema precisione di guida, anzi averla provata sul bagnato ha accentuato le doti di guidabilità di questo "mostro".Arrivato al cavalcavia di San Cipriano, appena ho alzato il sedere dal sellino, ho avuto una stranissima sensazione (in senso positivo chiaramente), il telaio è assolutamente incredibile, reattivo al massimo, una spada per capirci, faccio la discesa, entro su un tratto misto e comincio un pò a spingere, la bici dopo ogni curva rilancia alla grande e quando mi alzo sui pedali, la sento ripartire con tutta la potenza che riesco ad esprimere, in definitiva senti che quello che tu gli dai, lei te lo restituisce alla grande.A questo punto ero già ben soddisfatto, ma come si fa a provare un Cipollini e a non provare a fare una volata !!!!Così di nuovo al cavalcavia di San Cipriano ho provato a lanciarmi, sui pedali ho cominciato a darci dentro e man mano che buttavo giù il rapporto, sentivo che la velocità aumentava, purtroppo la strada bagnata mi ha parecchio condizionato, nel senso che avevo anche un pò di paura, ad ogni modo 57.3 km/h è stata la punta massima, non male, spero Mario mi perdoni di non aver abbattuto il muro dei 60 con la sua bici .....Chiaro che per "sentire" l' anima del mezzo avrei dovuto correrci per molti più km in modo da creare quella simbiosi uomo-macchina che ti fa sentire un tutt'uno con la bicicletta, ad ogni modo in conclusione posso dire che si tratta di un mezzo impressionante, probabilmente adatto ad un ciclista esigente che vuole avere il massimo dei massimi, di sicuro si può fare tranquillamente km in tutte le condizioni e sopratutto km anche in salita, ma questo mezzo nasce per andare forte, strappi, salite discese, rilanci, attacchi e volate sono la sua sintesi, probabilmente in questo momento la bicicletta N1 del pianeta, se ne avete la possibilità non abbiate dubbi, questa bici è semplicemente fantastica.
IO DI FRONTE AL NEGOZIO B-MAX DOVE SONO IN PROVA LE BICI
IL GIOIELLO CON LE RUOTE DURA ACE
HO MONTATO IL MIO GARMIN
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