Il desiderio di business non si ferma davanti a nulla, ogni idea, anche le piu’ stranpalate, possono nascondere un ritorno economico non da poco, ed in quello sta la bravura dell’imprenditore, cogliere i bisogni latenti, ma ancor di piu’ far desiderare qualcosa che non si aveva ma che si puo’ avere, anche se per gioco.
Apre a Treviso il primo centro estetico dedicato a bambine da 3 a 14 anni, come dice la proprietaria pero’: e’ solo un gioco, nulla a che vedere con le americanate dove si puo’ far tutto come le mamme, qui si potranno fare solo alcune applicazioni, smalto, trucco e maschera rilassante allo yogurt.
Ovviamente queste applicazioni hanno il loro costo, e neanche tanto banale, dai 5 euro ai 10, ma come detto e’ solo un gioco, un modo per intrattenere le bambine che spesso accompagnano le mamme al centro estetico, e per bruciare i tempi le indottriniamo a trucchi e smalti, d’altronde a casa tutte le bimbe hanno sicuramente qualche gioco che riporta al trucco, quindi e’ solo un gioco!
Francamente resto sempre un po’ basito, la scelta imprenditoriale e’ senza dubbio discutibile, ma come spesso avviene, probabilmente nasce da una desiderio di qualcuno, o da una intenzione che forse ora puo’ essere realizzata, tante mamme provano gioia a vedere il proprio figlio divenire un Cicciobello con funzionalita’ in piu’, ma questa ovviamente e’ solo la mia opinione.
La necessita’ che una bambina di 7/8/9 anni debba truccarsi non per “gioco”, o debba andare in un posto preciso per una seduta d’estetica la vedo molto forzata, ma credo che sia piu’ un desiderio dei genitori che della bambina stessa.
Vediamo come andra’ il business, che mascherato da baby-parking per permettere alle mamme di continuare ad essere belle cela secondo me desideri ben peggiori.
Il desiderio di bruciare sempre piu’ velocemente le tappe e’ palese, ma spesso nasconde pericoli gravi.
Massi