WASHINGTON - Binge eating, ovvero abbuffate incontrollate di cibo: gli uomini sono più esposti. A dirlo è uno studio dell’Università di Yale pubblicato dalla rivista General Hospital Psychiatry, che sottolinea come questo disturbo alimentare simile alla bulimia, ma senza induzione di vomito, sia diffuso sia tra gli uomini che tra le donne, ma per i primi sia più pericoloso per la salute.
I ricercatori americani hanno esaminato 190 persone in cura per obesità o per disordini alimentari correlati al binge eating, e gli uomini sono risultati tre volte più a rischio a causa della sindrome metabolica, una condizione che predispone alle malattie cardiovascolari a causa di colesterolo alto, pressione elevata e altri parametri.
“Gli uomini sono sottorappresentati negli studi sull’obesità, sottolineano gli autori dello studio, e si pensa che questo come quello del binge eating siano problemi meno frequenti per loro, ma non è così”.