Biologa 28enne scopre il funzionamento di una proteina che cura i tumori
JustNews.it Il portale delle news
Immagine: ChietiToday
Il cancro è una tra le malattie più temute al giorno d’oggi e, nonostante i progressi della scienza, purtroppo poche volte le cure sono veramente efficaci. Tutto ciò potrebbe però cambiare grazie alla ricerca di una biologa di 28 anni, Gaia Fabrizio, che ha scoperto il funzionamento di una proteina in grado di curare i tumori.
Tutto questo grazie alla ricerca, tanti anni di studio e, secondo sua ammissione, anche un pizzico di fortuna. Se la sua teoria si rivelasse fondata, il mondo della medicina verrebbe completamente sconvolto; da anni si portano avanti ricerche che, purtroppo, finora hanno dato frutti limitati, ma questa potrebbe essere la volta buona.
Peccato che probabilmente Gaia sarà costretta a trasferirsi all’estero a causa dei pochi vantaggi economi e lavorativi offerti dal nostro Paese.
Gaia però è stata fortunata: per portare avanti la sua ricerca ha avuto dalla sua parte un buono sponsor che l’ha aiutata a livello economico, senza il quale non avrebbe potuto portare a termine i suoi studi in merito.
La ragazza ha così battuto sul tempo la comunità scientifica internazionale che da anni cerca di capire il funzionamento della proteina GRP78. La sua ricerca è stata poi pubblicata su una rivista scientifica internazionale.
“La passione – racconta – mi è venuta mentre preparavo la laurea in Biologia all’università di Ancona. Per la tesi agli studenti viene data la possibilità di sperimentare in laboratorio. Io ho lavorato in quello di Biologia molecolare e lì ho capito che mi sarebbe piaciuto lavorare nella ricerca. Credo si nasca per questo, ci vogliono studio, manualità, analisi critica dei dati, capacità di prendere decisioni immediate”.
Congratulazioni Gaia.
Biologa 28enne scopre il funzionamento di una proteina che cura i tumori
JustNews.it Il portale delle news