Catania fa da cornice ad uno spettacolo che regala emozioni e crea momenti suggestivi, sognanti. I Birkin Tree sono un trio savonese dedito alla musica celtica. Attivi da circa trent’anni, hanno raccolto numerosi consensi tra pubblico e critica, suonando non solo in tutta Italia ma anche nel resto d’Europa. Tre sono gli strumenti principi della formazione ligure: il flauto traverso irlandese suonato da Michel Balatti, la cornamusa “uilleann pipes” di Fabio Rinaudo e la chitarra da accompagnamento di Daniele Caronna. Il concerto tenuto alla Sala Lomax si dimostra da subito vincente. Grazie anche all’accogliente location, che solitamente ospita avanguardie musicali, ma anche band di successo, nonché pièce teatrali ed installazioni artistiche: insomma, un vero e proprio centro di aggregazione culturale. I Birkin Tree si fanno promotori del folclore d’oltremanica ed ambasciatori di una tradizione distante da quella squisitamente latina, ma che riesce ad attecchire anche in territorio siculo. Il trio manifesta immediatamente la propria passione per il genere, suonando un vasto e generoso repertorio strumentale, con ritmi sincopati da danza celtica, e virtuosismi di cornamusa e flauto. Il pubblico etneo apprezza ed applaude, lasciandosi coinvolgere da note che quasi sembrano provenire da secoli lontani e che evocano atmosfere ed ambienti nordici, vaste colline verdeggianti e neve sulle cime di monti gaelici.
Una bella storia della mitologia irlandese raccontata in musica, attraverso brani come The Swimming Cow, intenso e magico, tanto che il pubblico partecipa spontaneamente all’esibizione battendo le mani a tempo. Il coinvolgimento dei presenti è dovuto anche alla simpatia del trio savonese, il quale tra una canzone e l’altra interagisce con gli astanti dimostrando grande simpatia e senso dell’umorismo. The Humours of Giulia è il pezzo che maggiormente dimostra la fluidità dell’esecuzione e la destrezza con la quale si padroneggia il flauto traverso irlandese. Melodie più intimiste, malinconiche, con forti accenti sentimentali, sicuramente una traccia dalle forti connotazioni amorose. I Birkin Tree vivono sulla propria pelle la cultura musicale celtica, ad oggi si esibiscono abitualmente in Irlanda e per molti anni hanno avuto modo di imparare ed affinare le proprie tecniche grazie a musicisti di prim’ordine come Liam O’Flynn. Abilità espressive e le grandi capacità d’interpretazione fanno del trio ligure uno dei più validi sulla scena della musica irlandese, un pezzo d’Italia tra i grandi musicisti del genere. La città dell’elefante si è tinta del verde d’Irlanda, ed il pubblico catanese aspetta già la prossima esibizione dei Birkin Tree.
Fotografie di Leonardo Di Stefano