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Bisturi & Identità

Da Laila
C’è una canzone che da un po’ non mi stanco di ascoltare e dice così….


“All of these lines across my face 
Tell you the story of who I am 
So many stories of where I've been 
And how I got to where I am…” 
 
Tutti questi segni sul mio viso 
 Raccontano la storia di chi sono 
Cosi tante storie di dove sono stata 
 E come sono arrivata dove sono….”


E funziona proprio così… Ogni piccola ruga sul nostro volto ha o avrà un significato, racconterà una storia.
E noi stupide che le temiamo, che tentiamo in tutti i modi di evitarle, che facciamo di tutto per nasconderle. E perché? Per l’eterna giovinezza “esteriore”, per “l’apparire perfetta e bella”…
Ah… sapeste quanto ho lottato nella mia vita con il concetto di perfetto e bello, mi guardo ieri e sorrido e penso a quanto ero stupida e fragile allo stesso tempo, a quanto mi sono fatta del male per niente!!
Bisturi & IdentitàE oggi mi accorgo che la mia fragilità di ieri è il pane quotidiano di molte ragazzine. Ragazzine che lottano contro l’anoressia e la bulimia, ragazzine che a 16 anni bramano di diventare maggiorenni non per prendere la patente, ma per poter avere due tette così, o un nasino così…
Tanto c’è la chirurgia estetica che risolve tutto!
Perché se non sei come vorresti essere, non sei felice, non puoi vivere la tua vita al 100%, perché come sei non va bene, perché le altre invece sono “ tutte perfette a differenza tua”.
Perché non devi invecchiare: anche se gli anni passano il tuo viso deve restare ingabbiato in un volto da bimba.
Quanto è stata stupida e superficiale la nostra società… Invece d’insegnare l’amore per se stessi, ha servito su un piatto d’argento un bel  bisturi e… taglia e cuci e tutto si aggiusta!
Come se la felicità fosse racchiusa “solo” in un bel volto o in un bel fisico!
 
In verità, credo che rimanga nascosto sotto un volto tirato, un mare in tempesta, un mare d’insicurezza che solo apparentemente va via, perché oggi sono le rughette intorno agli occhi, domani saranno quelle del collo, dopodomani il seno ormai cadente… E tu ti trasformerai, diventerai l’idea di te e non sarai di certo quel riflesso nello specchio.
Avrai cancellato un pezzo della tua persona, un qualcosa che di te raccontava. La tua storia, la tua vita, il tuo percorso.
 
Sapete una cosa? Io adoro questa donna e non sopporto quest’altra.
Vedete anche voi la differenza tra le due?

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