Milano – Conclusasi sabato 14 febbraio, la 35esima edizione della Bit di Milano (Borsa Internazionale del Turismo) ha visto più di 61 mila visitatori, il 60% dei quali operatori professionali, che nelle giornate di giovedì e venerdì 12 e 13 febbraio hanno avuto l’opportunità di incontrare espositori da tutto il mondo.
In vista di Expo 2015, la Bit ha mostrato una formula incentrata sul business di qualità: un’occasione per favorire l’incontro e il confronto tra operatori professionali del settore turistico e non solo.
Circa 2.000 gli espositori presenti quest’anno, un numero via via sempre più grande con più di 100 Paesi da tutto il mondo. Quest’anno la Bit di Milano ha avuto un incremento del 96% sull’edizioni precedenti: un dato più che positivo come commenta Enrico Pazzali, amministratore delegato di Fiera Milano: “Il dato dell’incremento del 96% del business match, fa riconquistare a Bit un ruolo da protagonista nel mondo degli affari del turismo”.
Questo primo incontro, deciso nell’ottica di Expo 2015, si è mostrato dunque un successo, come testimoniano i dati. I padiglioni espositivi che hanno visto il maggior numero di visitatori sono stati quelli di Expo 2015, dove ad attirare maggiormente l’attenzione dei visitatori è stata la mascotte Foody, quello della Regione Lombardia, ricco e innovativo per accogliere al meglio i visitatori della manifestazione Universale, la Regione Campania con i suoi prodotti culturali ed enogastronomici. Infine, lo stand di Terre di Expo, ovvero delle terre dove si estenderà l’esposizione, in cui 16 comuni si sono uniti insieme a operatori economici per esporre le proprie bellezze artistiche, enogastronomiche e commerciali.
Proprio in quest’ultimo stand sono stati presentati i progetti che i vari comuni del rhodense stanno sviluppando in vista dell’Esposizione Universale, quali Crescita Nord Ovest, Sportello impresa, i nuovi Tours come Food Tour e Cultural Tours e l’ultimo progetto Exporho. Quest’ultimo dà la possibilità a tutte quelle imprese che non sono rientrate nel progetto Expo 2015 di presentare il proprio lavoro in piena autonomia e libertà, in un parco allestito proprio per l’occasione presso la struttura dei Padri Oblati di Rho, dal 1 al 31 ottobre.
Grande assente la Regione Piemonte. Erano presenti soltanto gli stand Turismo Torino e provincia Convention Bureau, La Venaria Reale, Monferrato Gourmet Guide e Conitours – Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo.
Il percorso della Bit di Milano è stato strutturato in cinque aree tematiche: Leisure World, area dedicata alla vacanza, con espositori italiani ed esteri e la presenza sempre più evidente degli outlet (Mcarthur Glen, Franciacorta, Mall Luxury, Fidenza Village); Mice World, meeting, eventi e congressi; Luxury World, club d’eccellenza con operatori italiani ed esteri specializzati nella sezione lusso; Digital World, area dedicata alla tecnologia e alle start up; Sport Destination, evento per chi cerca vacanze alla ricerca dell’avventura.
Quest’ultima area tematica è quella che ha riscontrato maggior successo da parte dei visitatori incuriositi da questa novità, infatti gli operatori hanno proposto vacanze ricche di avventura e sport estremi, esperienze che piacciono sempre di più. Questo dato non fa che confermare l’attrattiva da parte del pubblico che si reca in fiera per i cambiamenti, l’originalità e l’innovazione, ingredienti essenziali per attrarre i visitatori e per promuovere un confronto proficuo tra gli operatori professionali.
Si è dunque visto molto interesse e il pubblico ha reagito positivamente per questa prima grande inaugurazione in vista di Expo 2015, la prossima scommessa.
Di Sara Megliola e Gloria Guerinoni
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