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Black Tea di S. Marolla al Preliminary Ballot dello Stoker Awards

Creato il 21 gennaio 2014 da Alessandro Manzetti @amanzetti
Black Tea di S. Marolla al Preliminary Ballot dello Stoker Awards   Notizia storica per la narrativa di genere italiana. Il racconto Black Tea di Samuel Marolla, pubblicato a febbraio 2013 in inglese da Mezzotints Ebook (nella raccolta Black Tea and other tales per la collana Buio da me diretta) ha raggiunto i ballottaggi preliminari della edizione in corso del Bram Stoker Award, per la categoria short fiction. È la prima volta, dal 1987, che un'opera italiana raggiunge questo risultato. Black Tea è stata votata dai membri della HWA e dalla giuria tra oltre 160 opere candidate per la categoria specifica, facendosi preferire a opere di autori come Neil Gaiman, Jack Ketchum, Jonathan Maberry, Gary Braunbeck, Joe McKinney, Steve Rasnic Tem, lo stesso Stephen King e il suo racconto Summer Thunder, giusto per citare alcuni tra i tanti competitor che Black Tea ha dovuto affrontare.
Questo la dice lunga sulla competitività di questo celebre premio, che può essere considerato come l' "Oscar" della narrativa di genere horror e dark fiction. Finalmente la narrativa italiana di genere riesce a dimostrare di poter competere a qualsiasi livello. Ecco la lista completa delle dieci opere che sono arrivate al preliminary ballot, per la categoria short fiction:   Colleen Anderson – “The Book With No End” (Bibliotheca Fantastica, Dagan Books) Michael Bailey – “Primal Tongue” (Zippered Flesh 2, Smart Rhino Publications) Max Booth III – “Flowers Blooming in the Season of Atrophy” (Chiral Mad 2, CreateSpace Independent Publishing Platform) Patrick Freivald – “Snapshot” (Blood & Roses, Scarlett River Press) David Gerrold – “Night Train to Paris” (The Magazine of Fantasy & Science Fiction) Lisa Mannetti – “The Hunger Artist” (Zippered Flesh 2, Smart Rhino Publications) Samuel Marolla – “Black Tea” (Black Tea and Other Tales, Mezzotints eBook) Helen Marshall – “The Slipway Grey” (Chilling Tales, EDGE SCI-FI & Fantasy Publishing) John Palisano – “The Geminis” (Chiral Mad 2, CreateSpace Independent Publishing Platform) Michael Reaves – “Code 666” (The Magazine of Fantasy & Science Fiction, March/April 2013)   Per la lista completa delle opere al final ballot, per tutte le altre categorie, rimando all'annuncio ufficiale sul sito della Horror Writers Association   Gli active members della HWA e la giuria del Bram Stoker Awards procederanno presto a una ulteriore votazione tra le opere arrivate al ballottaggio finale per la varie categorie, e saranno scelte le cinque opere che andranno alle nominations finali, per contendersi il premio a Portland, durante la World Horror Convention (8-11 maggio 2014). Continuiamo a fare il tifo per Black Tea e Samuel Marolla. Se volete saperne di più sulla Horror Writers Association (associazione, servizi, ecc.), potete scrivermi all'indirizzo [email protected], sarò lieto di supportarvi.   Complimenti dunque a Samuel Marolla e a Mezzotints, che hanno voluto portare avanti un progetto editoriale (direttamente in lingua inglese) difficile e ambizioso, al quale hanno collaborato anche grandi autori USA come Gene O'Neill (autore della prefazione) e Benjamin Kane Ethridge (editor), che sono entrambi arrivati al Final Ballot, con loro opere, nelle categorie Fiction Collection e Long Fiction. Per saperne di più su Black Tea, potete consultare la pagina dedicata sul sito Mezzotints.   L'ebook, disponibile solo in lingua inglese, è acquistabile sullo Store Mezzotints e sulle principali librerie online, al prezzo di € 1.99.

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