L’ex premier britannico Tony Blair ha visitato il Vietnam, e un completo resoconto del viaggio è stato pubblicato da “Notizie radicali”. In particolare ne ha scritto Vo Van Ai, presidente di Azione per la democrazia in Vietnam e membro del Consiglio generale del Partito radicale, con un articolo intitolato «Su Blair in Vietnam». Segue il brano iniziale. «Il 15 ottobre, Tony Blair ha effettuato la sua prima visita in Vietnam.
Tony Blair
Ha incontrato studenti e docenti dell’Accademia Diplomatica del Vietnam, appartenente al Ministero degli Affari Esteri. Blair ha detto: “Per lavorare nella diplomazia o in politica è necessario essere interessati nelle persone e prestare loro attenzione. Si deve tentare di scoprire ciò che interessa e preoccupa la gente. Prima vengono le persone, poi la politica”. “Il mondo di oggi dipende da persone con menti aperte. Connessione e apertura apriranno opportunità a chi ha uno spirito aperto, anche se possono intimorire chi ha una mente ottusa.”
Tony Blair ha scelto un pessimo momento per la sua prima visita in Vietnam. Egli giunge infatti proprio mentre la dirigenza comunista di Hanoi si apprestando a dare un altro giro di vite contro la libertà di espressione, imponendo una legislazione più rigorosa che censurerà internet e i blogger che verranno condannati, assieme ai cyber-dissidenti e ai giornalisti on-line, a pesantissime pene detentive». (Continua).
(Francesco Giappichini)