Sì, ogni legittimo proprietario di blog lo fa per piacere e passione, è un modo per evadere e per dire al mondo come la pensiamo sulle torte al cioccolato, sulla politica o sul lavoro “da remoto”. Ma avere un blog che va è un conto, avere un blog che non si fila nessuno è tutto un altro paio di maniche, non trovi? Scriverci ti regala un certo piacere, anche perché hai la concreta consapevolezza che qualcuno i tuoi post li legge per davvero, meglio ancora se li condivide e li apprezza, e la tua vetrina – portfolio diventa esponenzialmente più utile: insomma scrivere su una mail di contatto lavorativo “Piuttosto per conoscere il mio stile potresti dare uno sguardo al mio sito” ha tutto un altro sapore se il sito è visitato e frequentato. Un blogger particella di sodio che strilla “ C’è nessuno?” nel proprio spazio web fa un poco di tristezza.
Dopo aver dato uno sguardo a questo pezzo mi è venuto in mente di parlare di blog freelance e di come fare del proprio spazio una caffetteria frequentatissima. La soluzione al problema è, come direbbe la signora Marple, sempre la più semplice: offri qualcosa di gustoso che non si può trovare altrove no?
Sembra facile dirai tu, ma da dove si comincia?
Vuoi che il tuo blog sia fra i più amati del settore, ma questo non è il tuo obiettivo principale, non all’inizio almeno, anche perché all’inizio, come direbbe mia madre questa volta, ne devi mangiare di pane duro. Prima di ricevere uno straccio di commento o di “I like” sul mio sito, ne ho dovuto fare di strada. L’obiettivo che devi avere ben in testa è tanto per cominciare quello di dare info utili al lettore, scritte bene, in maniera semplice, e che possano essere messe in pratica facilmente. Gli errori sono dietro l’angolo ma chi non sbaglia non impara mai!
Trovare idee interessanti per scrivere i tuoi post. Il mio trucco è sempre lo stesso: parlo di quello che mi incuriosisce o mi ha incuriosito. Se un dato argomento ha stimolato il mio interesse, è probabile che stimoli anche quello di altri che vivono la mia stessa situazione. Delle volte faccio centro, delle altre volte il centro non lo vedo nemmeno da lontano, ma tutto fa blog!
Parla con i tuoi lettori. Tranquillo, non mordono, o meglio, mordono solo di rado con commenti particolarmente piccanti, ma anche a quello dovrai farci l’abitudine! Più il tuo chiacchierare è sincero più gli altri potranno mettersi nei tuoi panni e condividere quel che scrivi. Ricorda: metterti in cattedra non aiuta certo la missione. Ci sarà sempre qualcuno che ne sa qualcosa in più di te, o che riesce a spiegarla meglio: per fortuna il web è il papà della condivisione e della circolazione delle informazioni e tu dai tuoi lettori puoi sempre imparare qualcosa di nuovo. Basta chiedere la loro opinione! Provare per credere.
Sfrutta le esperienze lavorative a tuo favore. Hai svolto un lavoro di cui vai particolarmente fiero? Risposto con stile ad una mail che ha richiesto una certa pazienza? Ottenuto risultati a cinque stelle da un lavoro che credevi impossibile da svolgere? Raccontalo ai tuoi lettori e condividi con loro l’esperienza. Potresti risolvere anche un problema altrui: il tuo blog diventerà immediatamente utile e tu vestirai, a tutta ragione, il ruolo dell’esperto. Ricevere mail di questo genere “Grazie Claudia per i tuoi consigli sempre utili” ti ripagano per la fatica che si fa per gestire un qualsiasi blog e te lo assicuro, non è poca.
Scrivi un post per dare risposta alle domande più comuni. In questo modo al prossimo contatto che ti proporrà il quesito potrai rigirare l’articolo. Mi sembra un’idea niente male per rispondere con cortesia a tutti i tuoi lettori!
Detto questo tu che tecniche usi per tenere “allegro” il tuo spazio web? Su su, condividi!
Photo Credit: by *JeffStahl
{lang: ‘it’}