Blog Tour: Forbidden Surrender by Priscilla West

“Sir?” I said, ignoring his position so as not to draw attention.

“Please, Kristen, it’s Vincent. I let it slide when you called me Mr. Sorenson earlier, but if you’re

going to call me ‘sir’ then I’m going to address you as ‘madam’. Now let’s get back to business.”

Vincent Sorenson, eager to get back to business. The irony wasn’t lost on me, even in my dazed

state.

“Forbidden Surrender” è capitato nelle mie cose da leggere con una certa casualità che non avrei mai immaginato. Quando mi si è presentata l’occasione tramite Reading Addiction Book Tours non pensavo che mi sarei incantata così tanto per questa serie. Ma l’ho letto in un soffio, certo ha aiutato anche il fatto che non sia molto lunga, anzi fin troppo breve per i miei gusti, ma di certo posso assicurarvi che se amate le romance, con un pizzico di erotica non potete lasciarvi scappare questa piccola meraviglia.

“Cosa ti emoziona Kristen?”

Dal momento in cui ho visto Vincent Sorenson, sapevo che sarebbero stati guai. Milionario. Bad boy. E pericolosamente sexy. Lui era tutto quello che desideravo e niente di quello di cui avevo bisogno. Sfortunatamente non potevo evitarlo. I capi della mia compagnia hanno deciso che hanno bisogno della sua azienda, e io ero nel team per conquistarlo. Vincent Sorenson non sembrava essere interessato agli affari quanto lo era a me, ma non quella era una porta meglio lasciata chiusa. Se restavo coinvolta con lui avrebbe portato a galla tutta la pena che avevo trascorso anni a seppellire. Pensavo di avere tutto sotto controllo ma avevo seriamente sottostimato il seduttivo charm di Vincent e la sua lingua. Avrei scoperto presto quanto fosse delizioso lasciarmi andare a questo arrendersi proibito.

Non posso credere di star scrivendo questa recensione perché non ho la più pallida idea di cosa scrivere. Già questo libro mi ha sconvolto e se ci penso razionalmente non ha nulla di particolarmente sconvolgente, forse sarà lo spettacolo che è Vincent, forse sarà la fine che lascia con uno spazio aperto davanti e che può andare in qualunque direzione, o l’incredibile capacità narrativa della West. Fatto sta che ho adorato questo libro. Ed è strano perché in qualche modo è la solita frittata. Lei un po’ imbranata e senza grosse esperienze, lui super ricco, super figo, super tutto e lo sfondo tra il Sud Africa e il clamore della New York finanziaria. Insomma un mix già visto ma che ha il gusto nuovo di una nuova scoperta che lascia senza fiato e che regala una storia breve, ma intensa che incanta il lettore. È Kristen che racconta la sua storia in prima persona, è con lei che ci avviciniamo timidamente a Vincent ed è con lei che viviamo i suoi tentativi di svincolare e di scappare da una situazione difficile e complicata. Kristen sta lavorando ed offrendo un pacchetto per gestire le finanze di Vincent. Alle prime armi, senza grosse esperienze ma con voglia di fare ed iniziativa ed un’insana predilezione per i grafici. Amante della strada sicura già battuta si lascia affascinare da una sfida e non sa dire di no ad una avventura anche quando questa comporta una certa dose di pericolo. Assolutamente impreparata a contrastare l’azione di Vincent, Kristen si ritrova in mezzo a due fuochi quello che il corpo le impone e quello che la testa continua ad urlarle in una danza tra passione e intelletto, ragione e sentimento, che è quella epica e che va avanti da secoli, perché cambiano modalità e luoghi d’azione e ruoli, ma le scelte sono sempre quelle: quello che si vorrebbe fare e quello che si deve fare per conservare la faccia. La caratterizzazione di Kristen è ben congeniata e il lettore si immedesima facilmente con la donna che risulta molto intensa e che oscilla in modo atroce e combatte ferocemente con le sue paure ed esitazioni, in un istinto che non è mai facile da saltare.

Vincent dall’altro lato è un self made man, un uomo che ha avuto un mare di esperienze, ha viaggiato, ha vissuto la vita, ha avuto un’idea e ha saputo metterla in pratica e recuperare le sue abilità per creare un business e guadagnare miliardi. Un tipo tranquillo, sicuro di sé e delle sue capacità, è un uomo extraordinarie e sicuramente fa un certo effetto sia quando appare in costume da bagno (abs, naked chest -> *Swoon*) sia in jeans e maglietta sia in un completo elegante. Un uomo che naturalmente non ha nulla da dimostrare e tutto da guadagnare in un’immagine conquistata sul campo. Ma Vincent è un catalizzatore nella presa di coscienza di Kristen e nel suo cedere a una situazione che è decisamente più grande di lei. Vincent è importante e fondamentale in una situazione che risulta assolutamente insolita ma che in qualche modo entrambi sono disposti a vivere. Perché poi insomma un uomo del genere è impossibile non notarlo in tutto il suo splendore.

Il contorno dei personaggi secondari è piuttosto scarno, e a parte la migliore amica e coinquilina di Kirsten che pure non ha un ruolo particolare nella storia se non di incoraggiamento è piuttosto inutile. Anche lo scenario, sia l’oceano che la New York degli uffici nei grattacieli passa in secondo piano rispetto alla storia che si viene a sviluppare tra i due protagonisti, che occupano in maniera esemplare.

Il particolare da non dimenticare? Una tavola da surf…

Una erotic romance di quelle che ti lasciano senza fiato, questo libro è sicuramente un must read, e incredibilmente vi risucchierà in una dimensione quasi magica, dove la passione lascia spazio a lotte interiori e a sfide che non avreste mai immaginato. Uscito il 12 agosto io sono ossessionata con il seguito “Secret Surrender” che uscirà il 30 settembre e aspettatevi una sorpresa per il terzo volume…

Buona lettura guys!

Ringrazio immensamente Priscilla West and RABT Tours per avermi permesso di partecipare a questo Blog Tour e avermi permesso di scoprire un libro strameraviglioso. Grazie!

Siete pronti a leggere un except dal libro???

Tre…

Due…

Uno…

“Here we are, you can go inside. Vincent’s ready for you.” The receptionist stopped in front of a frosted glass door. The same glass formed a wall that stretched to either side of the entry.

I nodded thanks to her before pushing open the door and walking inside. Silence greeted me. Whatever the glass was made of, it completely blocked the noise from outside. In the corner was a black leather couch with a small coffee table in front of it. A large desk was set squarely in the center of the room, a metal and glass tribute to modernity. It was a stark contrast to his desk in Cape Town.

Vincent stood by the window, one arm behind his back, looking out. He was wearing a navy suit matched with a grey tie and white shirt. His long locks were slicked neatly back. Unwillingly preoccupied with wild fantasies, I nearly tripped on the rug in front of his desk as I walked closer. My pulse danced in my veins and a flush coursed through my cheeks. If I had fallen on him twice, I would’ve died from embarrassment.

Blue skies and skyscrapers along Central Park silhouetted his figure. He looked equally comfortable in a suit as he had in shorts and flip-flops.

He turned around, his dark eyes shimmering. “Beautiful, isn’t it?”

I looked at his chin, chiseled with perfect angles, as if carved from a slab of marble. My eyes moved up to his mouth, his lips full and soft.

I cleared my throat. “Yes, it is. I’ve never quite gotten used to the view. Good to see you again, Mr. Sorenson.”

“Please Kristen, have a seat.” I stumbled to the guest chair in front of his desk while Vincent remained by the window.

I took it as my cue to continue. I set my bag down and reached inside for the glossy documents Richard and I prepared for a follow-up meeting.

Vincent studied me for a moment, his head tilted slightly to one side, as if examining a piece of art. Or his prey. Not knowing what else to do, I unleashed my rehearsed speech. “Thank you for meeting with me again. Waterbridge-Howser will be an excellent choice for your wealth management needs. We offer personal attention as well as products that larger—”

He held his hand up to stop me. “I’ve decided to go with Waterbridge-Howser.” He glided from the window to me, occupying the small space between my seat and his enormous desk. He leaned back and sat on the edge, his crotch inches away from my heated face.

For a moment I forgot where I was or what I was even trying to accomplish. Wait, did he just say he wanted to work with Waterbridge-Howser? I realized my mouth had been hanging open, and I closed it with a snap. Adrenaline surged through my body. I had just closed a big account—this was massive.

“Sir?” I said, ignoring his position so as not to draw attention.

“Please, Kristen, it’s Vincent. I let it slide when you called me Mr. Sorenson earlier, but if you’re going to call me ‘sir’ then I’m going to address you as ‘madam’. Now let’s get back to business.”

Vincent Sorenson, eager to get back to business. The irony wasn’t lost on me, even in my dazed state.

“I can sign the paperwork today, but there’s one condition.” He paused. “You must be my point of contact. I’ll need a number to reach you at any point in the day.”

His dark pupils drew my gaze and I found myself unable to look away. I knew there’d be a catch. “Richard’s usually the one who works directly with clients and I’m not sure I have the authority to—”

His expression implacable, he waved his hand to swat away my excuses. “Get the authority. Your partner is insulting and unacceptable. You’re smart, ambitious, and not afraid to take risks. It’s either you or I walk away.”

I blushed at his compliments, although I wasn’t sure why he thought I wasn’t afraid of taking risks, but I had bigger issues to deal with. Even though this would be an enormous boost to my career, Richard would be offended if I agreed to Vincent’s condition. Not to mention the obvious: I’d be spending much more time alone with Vincent. I doubted his true motives, but there was no way I could turn down this opportunity. I’d just have to figure out how to handle the complications.

I released a deep breath. “You’re certainly very demanding, Vincent.”

“You have no idea how demanding I can be.” His eyes traveled up the exposed skin of my legs as if possessing me with his gaze. I crossed my legs to quell the uncomfortable sensation growing between them.

And there it is again, he can turn it on and off at will. Despite the edgy feeling of being this close to Vincent, I had to admire his ability to make anything sound sexual. If he was willing to sign with Waterbridge-Howser based on the misguided belief he’d get into my pants, I wasn’t about to stop him. I’d just have to keep him at arm’s length.

“Fine, I’ll be your point of contact,” I said, pulling out a business card from my satchel and handing it to him. “My information is on the card, you can reach me at the office during the day. My Blackberry number is available for emergencies as well.” I hoped the emphasis was taken.

“Good,” he said, pausing as though there was something else he wanted to add before gesturing towards my bag. “Do you have the paperwork?”

I handed him the contract.

“Thank you for deciding to go with us. I’m looking forward to working with you,” I said, holding my hand out. He took it and squeezed firmly, the heat of his palm sending tingles up my arm. I didn’t know if I was more excited about landing a huge client or Vincent’s touch.

Without moving from his position in front of me, he signed and dropped the papers on his desk, rather than returning them to me. “Now that we have the business out of the way, we can get to the pleasure.” The last word rolled off his tongue like a satin ribbon, sensuous and inviting.

“I’m sorry?” Heat coursed through my face.

“We didn’t finish our conversation at the bar.”

“I thought we were quite clear,” I said, mouth drying by the second. He wasn’t going to make this easy.

He shrugged. “You made it clear you didn’t like mixing business with pleasure, so I didn’t. The business is done, now it’s time for pleasure.”

Volete sapere qualche altra cosa di Priscilla West?

È l’autrice della popolare serie di romanzi erotici “The Sandstone Affair” e al momento sta scrivendo la “Surrender series”. Le piace scrivere storie con eroine spiritose ed eroi forti ma con qualche pecca. Adora: farsi le coccole, uomini in completi eleganti, baci all’eschimese, peluche a forma di orso in formato gigante e le uova.

Dove trovarla:

Website | Goodreads | Facebook

Dove trovare “Forbidden Surrender”:

Amazon | Barnes and Noble