Blog Tour: Out of time by Jen McLaughlin

After I nipped at the skin, I pulled back enough to say, “New rule, love. You aren’t allowed to wear shirts around me anymore.”

“Ever?”

“Ever.”

He lifted a shoulder. “It might take some explaining when we go back to D.C., but I bet I can make it work.”

“I bet you could, too.”

“Out of time” è il sequel di “Out of line” libro di cui mi sono innamorata a prima lettura. Era abbastanza scontato che volessi un sequel. Questa storia che nasceva come una novella si è trasformato in un romanzo completo e vi posso assicurare che ne valeva la pena. Perché ragazzi Finn… è da *sbav* Ringrazio come sempre InkSlinger PR che mi ha dato il modo di partecipare a questo Blog Tour a cui tenevo particolarmente proprio per l’amore che avevo per il primo libro… e che si è trasferito a questo secondo volume.

Disperata di tenerlo con se…

Finalmente ho ottenuto tutto quello che volevo: amore, libertà, felicità e più importante Finn. Il nostro amore è tutto quello che mi aspettavo e più. Finalmente ci siamo trovati, ma il mondo sembra determinato a tenerci divisi. Pensavamo che mio padre fosse l’unico ostacolo tra noi, ma ora ci sono anche i militari. Con la partenza di Finn ormai prossima, stiamo accumulando ogni possibile momento da passare insieme prima che finisca.

Cercando di far contare ogni momento…

Essere il bodyguard di Carrie è una cosa. Essere il suo ragazzo ne è un’altra. Ogni giorno che è mia, è un giorno in cui il sole brilla nella mia vita. Pure il tempo da trascorrere insieme sta scadendo. Suo padre non penserà mai che un marine tatuato sia abbastanza per sua figlia, così farò di tutto per essere meritevole del suo amore. Ma la strada mi porterà via dalla ragazza che mi fa sentire vivo, la ragazza senza cui non posso vivere.

Il tempo ci ha solo portati fino a qui…

Quando approcci il secondo volume di una storia che hai amato lo fai sempre con una certa dose di titubanza, quella che deriva da non sapere cosa succederà. Lo scrittore sarà riuscito a mantenere lo spirito del primo volume? Le aspettative sono altissime, quasi spiazzanti, soprattutto quando la storia ha un fascino che deriva dalla caratterizzazione  dei protagonisti. Ma la McLaughlin non solo è riuscita a mantenere intatte tutte le aspettative, ma ha superato sé stessa, dando alla storia una dimensione più matura e più incredibile che deriva sicuramente dal fatto che i problemi che i due devono affrontare sono più ingarbugliati. La storia riprende esattamente dove finisce il primo volume, con Finn e Carrie appena riappacificati e che cercano di recuperare la normalità della loro vita. La McLaughlin continua ad usare lo stratagemma di alternare i punti di vista dei due protagonisti, con la narrazione in prima persona, che è esattamente la mia scelta narrativa preferita. In questa maniera il lettore riesce a tenere costantemente il polso della situazione, immergendosi nella testa di entrambi i protagonisti, e scoprendo cose che una narrazione a senso unico impedirebbe.

Carrie finalmente è molto più sicura di sé, la sicurezza che le dona Finn e le consente di vivere la sua vita in maniera più rilassata e calma. È sempre la solita ragazza con la testa ben piantata sulle spalle, studiosa, generosa, ma ha uno sprint in più, quello di scoprire quante più cose possibili, quello di essere intraprendente, di dare cose nuove e vivere la vita come viene. Naturalmente le cose non sono mai semplici, la loro felicità è in pericolo e il tempo stringe…diventa sempre più poco, mentre il padre di Carrie resta ai margini, cercando di coglierli in fallo. Carrie ci rivela alcuni della sua infanzia ed altri vengono ad accumularsi piano piano mentre il suo rapporto con Finn diventa sempre più intenso e vero.

Finn… beh come dice Carrie  “He was a contradiction at its hottest” l’epiteto del bad boy e allo stesso tempo quanto di più dolce e tenero ci sia. Il surfista scanzonato e la guardia del corpo preoccupata e sollecita, Finn oscilla tra il tenero e il concentrato in meno di un secondo e non si può non innamorarsi di lui. Con il fisico scolpito dalla disciplina militare, pieno di tatuaggi, i capelli castani cortissimi come impone l’esercito, Finn è il soldato e il ragazzo appassionato e questa doppia natura si fonde in un attimo a contatto con Carrie. Il loro amore è forte, anche se viene messo alla prova in più punti della trama, che continua a sconvolgermi per la sua semplicità ma allo stesso tempo per la sua complessità emozionale. Insomma una lettura complicata, ma piena di dolcezza.

Il particolare da non dimenticare? Una piccola chiave d’oro…

Tenero, passionale, con scene che vi sconvolgeranno e con altre che odierete, “Out of time” è la romance ideale, che unisce il lato più intimo a quello sensuale per regalare al lettore una storia di tutto rispetto…che vi lascerà senza fiato. E voglio anche io Finn nella mia vita.

Buona lettura guys!

Ringrazio immensamente Jan McLaughlin e InkSlinger PR per avermi concessi di partecipare a questo blog tour e leggere il libro in anteprima. Grazie!

Volete sapere qualche cosa di Jen McLaughlin?

Scrive new adult books per i giovani e per i giovani nel cuore. Il suo primo libro, Out of Line è stato pubblicato a settembre 2013. Scrive anche contemporary romance sotto lo pseudonimo di Diane Alberts. È una scrittrice pubblicata più volte, una autrice bestselling ed è rappresentata da Louise Fury della L. Perkins Agency. Fin dall’aver ricevuto il suo primo contratto con il nome di Diane Alberts non ha mai smesso di scrivere.

Anche se vive tra le montagne, sogna di vivere circondata da spiagge calde e soleggiate con acqua chiarissima. Vive nel nord della Pennsylvania con i suoi quattro bambini, il marito, un gatto, un cane e un pappagallo. Nei rari momenti in cui non sta scrivendo può essere trovata piegata sopra uno dei suoi progetti con i ferri. Il suo obiettivo è scrivere così tante romance così ben congeniate che anche un lettore non interessato alle romance riconosca il suo nome.

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